Da ciò che ha riferito ieri l’avvocato Casucci, che ha trasmesso al tribunale concorsuale di Pordenone tutto il necessario per la proposta di concordato in continuità, il punto cardine per la rinascita del Pordenone Calcio sarebbe la modifica della forma giuridica da s.r.l. (società a responsabilità limitata) a a.s.d. (associazione sportiva dilettantistica). Non è raro che società in fallimento modifichino la loro forma per cercare di risparmiare il più possibile, ma un cambiamento del genere sarebbe veramente radicale: vediamo perché.

La fondamentale differenza tra società e associazione sta nel fatto che solo la prima ha scopo di lucro: ne discende dunque che in una associazione è vietato distribuire tra i soci i guadagni ottenuti e nel momento dello scioglimento il patrimonio sarà devoluto in beneficenza ad altri enti con finalità sportive. Non di poco conto anche il divieto di vendere ad altri la propria quota di associazione, e la mancanza di un limite minimo di capitale da conferire (per le s.r.l. invece si ha un minimo di 10000 euro, oltre a vari altri obblighi). Insomma senza dubbio la forma associativa permette di raccogliere e risparmiare capitale, ma non di guadagnare.

Visti poi i debiti del Pordenone con il fisco, senza dubbio l’idea di puntare sull’associazionismo strizza l’occhio al regime fiscale agevolato per le a.s.d., che permette tra le altre cose di pagare gli stipendi alla maggior parte dei dipendenti in regime di esenzione fiscale, se non si supera una certa soglia. L’avvocato Casucci ritiene scontato che il tribunale accetterà questo concordato, forte soprattutto dell’accordo con l’avvocato Grassani a tutela degli stipendi dei tesserati che saranno pagati nella misura dell’85%, percentuale altissima per una società in fallimento.

In ogni caso, anche se la pronuncia della giustizia non arriverà in tempo, il Pordenone può seriamente sperare di partecipare alla prossima Serie D, visto che di fatto si metterà presto in regola con il pagamento degli stipendi. Una luce in fondo al tunnel, per ricominciare.

Sezione: Pordenone / Data: Mer 23 agosto 2023 alle 19:50
Autore: Alessandro Poli
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