Arrivano i rinforzi, finalmente. E' da gennaio, per non dire da inizio stagione, che l'Udinese attende di avere a disposizione tutti i pezzi del proprio scacchiere, ma dopo la partita di lunedì contro il Napoli si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. L'infermeria si sta svuotando e con capitan Pereyra indisponibile all'ultimo minuto, Fabio Cannavaro ha scelto di puntare su Brenner, all'esordio assoluto da titolare, venendo in parte ricompensato.

Pur senza entrare nel tabellino dei marcatori, il giovane attaccante brasiliano ha provato a mettersi in mostra, senza trascurare quanto gli aveva chiesto il mister. Sgasate, lotta e qualche invenzione di pura tecnica, che hanno permesso ai bianconeri di distendersi in contropiede oppure di tirare fiato. Il problema è che per un giocatore così la forma fisica è fondamentale ed è evidente che a livello atletico l'attaccante non sia ancora al 100%.

Lo stesso Cannavaro ha detto che ancora non ha i 90 minuti nelle gambe e che ha scelto di schierarlo dall'inizio proprio per approfittare al massimo di quello che aveva, con l'idea di inserire forze fresche a gara in corso. Una lettura che ha pagato, perché Success, entrato al suo posto, si è rivelato decisivo. Attenzione però, la scelta non è arrivata dopo una bocciatura. I due giocatori sono molto diversi: il 7 è bravo nel legare il gioco e nel fare reparto, Brenner invece è un'arma più offensiva, che dà il suo meglio in situazioni di gioco rotto. 

Opzioni tattiche diverse per il tecnico bianconero, che ha avuto buone risposte anche da Davis, visto pochissimo finora e molto positivo invece contro il Napoli. In conferenza stampa l'allenatore ha detto che bisognerà: "portare gente in attacco, non puoi sperare che un attaccante solo riesca a colpire, avere due attaccanti di peso può servire, anche un trequartista". Ecco che quindi sarà preziosissimo avere a disposizione più armi possibili, per adattarsi al meglio alle situazioni di questo rush finale.

Brenner potrebbe rivelarsi una spalla perfetta per una punta più fisica, magari lo stesso Davis ora che Lucca sembra spento, oppure Success, in un assetto più dinamico. L'esordio tutto sommato non è da buttare, bisogna dargli tempo dopo i lunghissimi stop. Cannavaro ha detto che ci sarà bisogno di tutti, starà al brasiliano dimostrargli che può contare su di lui.

Sezione: Notizie / Data: Mar 07 maggio 2024 alle 16:02
Autore: Gabriele Foschiatti
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