I minuti finali sono stati per larghi tratti della stagione il tallone d'Achille dell'Udinese. La statistica sui punti persi negli ultimi minuti è dolorosamente familiare a tutti: sono ben 19 i punti persi al fotofinish, troppi per essere un caso. Il trend però sembra esser cambiato.

Da quando Fabio Cannavaro è sulla panchina dei bianconeri, qualcosa è scattato nella testa dei giocatori. Tolti infatti i 20 minuti del recupero contro la Roma, arrivati troppo a ridosso della nomina del nuovo allenatore perché lui potesse intervenire, nelle ultime uscite i friulani sono riusciti a sfruttare a proprio vantaggio i minuti finali.

Contro il Bologna solo il palo ha fermato Kenan Davis, andato a centimetri dal riportare avanti i bianconeri in pieno recupero, e contro il Napoli il gol decisivo di Success è arrivato ben oltre il novantesimo minuto, dopo un assalto continuato nei minuti finali. La squadra è ancora (troppo) distratta, ma non ha più quella paura di perdere costata carissima, per esempio, contro il Verona. "Dobbiamo avere più coraggio"- ha ribadito Cannavaro in conferenza - "A volte lo abbiamo avuto ma così non basta". E ancora:Non era facile togliere la paura in dieci giorni di lavoro. Da qui alla fine ho bisogno di tutti quanti. Tutti quelli che sono entrati hanno dato il loro, è un punto che può darci la consapevolezza per lavorare". Parole che confermano questo lavoro psicologico, su cui l'allenatore conta tantissimo per valorizzare la rosa e trovare le risposte migliori da tutti. 

Contro Lecce, Empoli e Frosinone non ci si può permettere scene come il disimpegno di Ferreira in angolo che ha portato poi al gol di Cristante. Bisognerà avere fiducia, affrontando la partita con il mordente giusto. L'energia con cui Davis e Success sono entrati nella gara contro il Napoli fa ben sperare. 

Sezione: Notizie / Data: Mar 07 maggio 2024 alle 16:44
Autore: Gabriele Foschiatti
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