Questo pomeriggio al "Friuli" l'Udinese affronta il Monza. Una partita da non sbagliare per i bianconeri di mister Cioffi, un crocevia fondamentale se si vuole mettersi alle spalle il momento di difficoltà. Di fronte una squadra, quella di Palladino, altrettanto vogliosa di dare continuità alla vittoria interna contro il Sassuolo. Ne abbiamo parlato con un ex della sfida, Loris Pradella.

"Ho bei ricordi con entrambe le maglie. A Udine ho esordito in Serie A, al ritorno ho avuto la fortuna di giocare con Zico, in Brianza mi sono fatto le ossa, ho vinto un campionato e conquistato il secondo posto nella classifica cannonieri in B. Porto nel cuore queste due esperienze, due tappe davvero importanti della mia carriera. Conservo dei ricordi bellissimi. Mi fa piacere ricordare".

Cosa è cambiato tra la tua Udinese e quella di oggi?

"La mia Udinese era fatta da tanti friulani. Questo era un valore aggiunto, sentivamo l'attaccamento alla maglia. Per me era un sogno poter giocare con la squadra della mia terra. Oggi questo non è possibile, il calcio è cambiato. Ci sono tanti stranieri e quell'attaccamento è per forza venuto meno. L'Udinese comunque può contare su una proprietà friulana che da oltre trent'anni è sempre la stessa e credo che questo sia un punto di forza in un calcio che è sempre più lontano dalla gente".

Come valuti la stagione dei bianconeri?

"Annata difficile, molti giocatori sono giovani. Credo sia mancato l'apporto dei leader. Sarà da stringere i denti fino alla fine ma non ho dubbi che i bianconeri si salveranno. Con Cioffi la squadra è cresciuta, forse avrebbe meritato anche qualche punticino in più. I Pozzo non hanno mai sbagliato, confido in loro. Sanno come gestire situazioni di questo tipo".

Il Monza?

"La certezza di questo Monza è Galliani. Il suo cuore è biancorosso. Ha compiuto assieme alla famiglia Berlusconi un'impresa storica, portando per la prima volta questa città in Serie A. I numeri stanno dando solo che ragione a questo grande progetto. Lo scorso campionato la squadra si è salvata con grande anticipato, disputando un bellissimo campionato. Quest'anno si sta consolidando nella categoria. Palladino si sta dimsotrando un allenatore valido e con delle idee".

Chi tra i biancorossi va marcato stretto?

"Dico Colpani, che quest'anno sta esprimendo tutto il suo potenziale. Tra l'altro l'Udinese è una delle sue vittime preferite"

Partita delicata quella del Friuli, chi vincerà?

"Spero sia una bella partita, combattuta e giocata a viso aperto. L'Udinese ha necessità di muovere la classifica, trovandosi invischiati in zona retrocessione. Per il Monza è altrettanto importante perché deve dare continuità al successo contro il Sassuolo".

Sezione: Esclusive / Data: Sab 03 febbraio 2024 alle 10:52
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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