Consueta conferenza stampa pre partita per mister Julio Velazquez. Il tecnico bianconero ha parlato prima del debutto al Friuli contro la Sampdoria.

La notizia di oggi è che è stato recuperato Musso.

"Sta bene, sta migliorando. E' una possibilità in più in questo momento. Ancora non è al massimo della condizion perché si è allenato con la squadra solo per due giorni, pertanto vediamo domani ancora che fare".

Contro la Samp l'Udinese giocherà con le due punte?

"E' una possibilità, abbiamo lavorato su questo modulo in settimana ma abbiamo provato anche altre soluzioni, per esempio con i tre centrocampisti in un 4-3-3. Abbiamo testato vari moduli, dipende dalla gara di domani. La Sampdoria è una squadra simile a noi sia nel modulo sia nel modo di giocare, per questo abbiamo preparato diverse soluzioni". 

Che partita sarà quella di domani, ce la può presentare?

"Il nostro obiettivo è che la partita di domani sia equilibrata. Mi è piaciuta molto il gioco della Sampdoria nella passata stagione. E' una squadra che lavora molto e con un allenatore che fa giocare bene, molto versatile. E' sempre difficile da affrontare, il nostro obiettivo domani comunque è vincere".

L'Udinese ha fatto molto fatica in casa negli ultimi anni. Dal punto di vista psicologico quanto è importante patire bene domani

"Non ci sono preoccupazioni di questo tipo, dobbiamo essere positivi. Il mio pensiero e  quello della squadra è questo. Dobbiamo avere la giusta mentalità, solo così possiamo sempre fare meglio rispetto alle prime due partite ufficiali". 

Barak e D'Alessandro come stanno?

"Barak è un bravo giocatore, è una possibilità in più come tutti gli altri. Ha subito un piccolo infortunio nell'allenamento di sta mattina ma può essere un'opzione visto che dovrebbe essere al cento per cento domani. Si è adattato bene al modulo, in precampionato ha fatto buone prestazioni e non possiamo incolparlo per una sola partita non brillantissima. Si allena molto bene, poi vediamo adesso come recuperare da questo piccolo infortunio. D'Alessandro è arrivato bene, con la giusta mentalità. Può giocare a destra e a sinistra, è versatile. Per noi è un ottimo inserimento e ci sarà utilissimo per tutta la stagione. Sono soddisfatto per il suo arrivo e anche lui è una possibilità per domani".

Che lezione ha imparato dal calcio italiano in queste due prime partite ufficiali?

"Io voglio imparare non solo dalla partita ma da tutto ciò che mi circonda qui in Italia. Voglio imparare sempre. Il calcio italiano ha alcune particolarità, ha delle differenze, come in ogni altro paese. Arriviamo a questa partita dopo 45 minuti dove abbiamo gicoato benissimo e dove potevamo anche vincere. Abbiamo avuto delle chiare occasioni da gol. Dobbiamo essere sempre positivi quando la squadra gioca come il secondo tempo di parma. il pensiero è quello di imparare sempre da tutti".

Lasagna dove lo vede meglio?

"Kevin può giocare dappertutto. L'anno scorso l'ho visto giocare anche da esterno. Per me è una punta, può giocare da solo o con un'altro attaccante o con un altro trequartista. Dipende da tutta la squadra la sua prestazione. l'obiettivo è sempre il bene di tutta la squadra, non solo quello dei singoli. Kevin sa giocare bene in tutti i modi e domani verrà impiegato dove può essere funzionale per tutti".

La Samp domani avrà delle motivazioni particolari.

"Siamo tutti Genova in questi giorni. La Samp può avere delle motivazioni in più ma anche noi siamo allo stesso modo saremo motivati. Quanto è successo a Genova è qualcosa che va ben oltre il calcio, è stata una disgrazia immensa e tutti noi siamo vicini alle famiglie che hanno preso un loro caro o la propria casa e a tutta la città".

Quattro gol subiti nelle prime due partite ufficiali giocate. E' preoccupato da questo dato? Quanto tempo serve per sistemare la fase difensiva?

"Non sono preoccupato. Lavoriamo in settimana per fare sempre meglio. L'analisi per me è molto globale, non mi soffermo su di un solo reparto. Gli errori della Coppa poi sono diversi da quelli che abbiamo fatto alla prima di campionato. La nostra squadra è molto giovane e ancora deve imparare molto. Ciò che mi importa di Parma è il cuore, la reazione, la grinta che ci ha portati a riprendere la partita. Sugli errori sicuramente miglioreremo. Va tenuto comunque conto che Ekong era arrivato da due giorni e che quindi abbiamo bisogno di lavorare ancora molto. Penso che la strada è quella giusta e che faremo sicuramente meglio. Ripartiramo dalla reazione avuta a Parma". 

Pussetto è un po' in ritardo? Behrami è pronto per giocare dal primo minuto?

"Ci sono diverse possibilità per me. Può giocare Pussetto, Behrami o D'Alessandro. No n svelo però oggi come giocheremo domani. Sono tutte diverse possibilità che prendo in considerazione. Valon per me è un bravo uomo oltre ad essere un bravissimo calciatore. E' arrivato dopo un mondiale e aveva bisogno di fare un lavoro particolare. Ora è pronto per giocare, con lui guadagniamo in personalità e in esperienza. Pussetto è un giocatore bravissimo, lo conosco da molto tempo. Sta lavorando e penso che stia migliorando di giorni in giorno".

Teodorczyk invece come sta?

"Sta bene, e' arrivato dal Belgio dove non si allenava al cento per cento con la squadra. Ora si è allenato bene questa settimana ma non è ancora al massimo. Si sta avvicinando velocemente al top della forma. Resta comunque anche lui una possibilità importante per domani. A Parma la sua prestazione è stata ottima".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 agosto 2018 alle 13:32
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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