"Per me è stato emozionante, importante. Mi ha impressionato come determinati campioni si sono approcciati con me, la loro semplicità, nonostante abbiano giocato un sacco di partite in Serie A o in Nazionale". Protagonista in sala stampa a Coverciano, Andrea Cistana ha commentato la gioia per la convocazione con l'Italia: "Un riconoscimento degli ultimi anni, perché all'inizio non è stato facile. Ho fatto un bel po' di gavetta fra C e DSe mi avessero chiesto questa quale fosse il mio obiettivo due anni fa avrei risposto giocare titolare in C. Ho fatto due anni in Primavera e dopo il ritiro con la prima squadra sono finito in Serie D. Lo avevo visto come una sconfitta, non volevo proprio andarci. Dovessi tornare indietro lo farei un anno prima, anticipare il tutto. Se devi farla è meglio crescere, mettere il mattoncino. Ci sono giocatori in grado di saltare determinati passaggi. Molto più formativa la Serie D che la Primavera. La B mi ha fatto crescere e maturare tantissimo. Onestamente anche gli altri campionati, in altre categorie. Sono stati mattoncini che mi hanno aiutato a maturare e a essere dove sono ora. L'Europeo? Ovviamente ci penso, vediamo, quel che sarà sarà, intanto speriamo di imparare.


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Sezione: Notizie / Data: Mar 12 novembre 2019 alle 15:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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