Arrivato a Udine con grandi aspettative, Rodrigo De Paul ha subito dato prova della sua personalità prendendosi la responsabilità di indossare la maglia numero 10,che fino all’anno scorso apparteneva ad un certo Totò Di Natale. In avvio di stagione l’argentino è stato uno dei migliori dell’Udinese, dimostrando grande qualità, talvolta peccando di eccessivi virtuosismi. Pian piano le prestazioni dell’ex Valencia sono state sempre meno soddisfacenti, tanto da venire sostituito in tutte le partite e non essere più una certezza del reparto d’attacco bianconero. Il problema principale può essere attribuito alla difficoltà di trovare un ruolo definito per l’argentino.

Con Iachini, De Paul è stato utilizzato da trequartista alle spalle delle due punte, mentre il cambio di modulo optato da mister Delneri ha spostato l’argentino sulla fascia destra, ruolo non congeniale per le caratteristiche del numero dieci costretto spesso a coprire tutta la fascia. Domani Rodrigo avrà una nuova chance dal primo minuto, dopo essere stato escluso dall’undici di partenza contro il Napoli a causa delle ultime prestazioni al di sotto delle sue possibilità. La prestazione di De Paul sarà sicuramente sotto i riflettori di tecnico, società e tifosi viste le grandi speranze rivolte sull’argentino a inizio stagione; l’Udinese ha assoluto bisogno della qualità negli ultimi metri, che uno come De Paul può sicuramente dare per far aumentare i gol in casa bianconera.

Sezione: Focus / Data: Sab 26 novembre 2016 alle 16:00
Autore: Stefano Fabbro
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