Guidolin ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro il Parma.

Perché la squadra è cosi altalenante? “Ho le mie idee e i miei pensieri ma non è il momento di affrontare questi temi. Dobbiamo solo pensare a fare punti in campionato e niente deve distoglierci da questo e dal Parma che affronteremo domani”.

Hai avuto la sensazione che la partita con il Milan possa cambiare la stagione? “A questo tipo di ragionamenti dico che è stato importante e positivo sotto tanti punti di vista, ma avevamo fatto lo stesso ragionamento dopo la vittoria sull’Inter e poi a Genova non è andata bene. Adesso è il campionato che è la nostra vita, quindi dobbiamo giocare con grande determinazione, scende in campo con la fame dei punti e con la voglia di uscire da questa situazione. Che faccia bene alla squadra dal punto di vista del morale, autostima e convinzione è fuori discussione, ma noi dobbiamo dare le risposte in ogni partita e quindi anche domani. Tutto dipende da noi, il destino è nelle nostre mani, noi siamo protagonisti delle nostre fortune e sfortune. A Milano non è facile vincere e se l’abbiamo fatto significa che, anche se nella prima parte abbiamo sofferto un po’, dopo ci siamo ritrovati, la squadra ha capito che dopo la prima ripartenza potevamo dire la nostra. Non è dipeso dal ritmo del Milan ma siamo stati noi a cambiare la gara”.

La situazione degli infortunati? “Non avremo Domizzi e Jadson. Badu ci sarà ma è da valutare se giocherà dall’inizio. Gli altri sono tutti a disposizione”.

Quali sono le difficoltà maggiori che si aspetta contro il Parma? “Loro sono in un momento di grande salute con 9 risultati utili consecutivi. Stanno bene, hanno fiducia in se stessi e negli ultimi 15 giorni ha marciato a ritmo delle grande con 3 vittorie consecutive. E’ una squadra solida, bene allenata, la più in forma del campionato”.

L'anno scorso la gara con il Parma fu decisiva per la stagione “Penso che quello di Parma dello scorso anno è stato uno dei più bei ricordi della scorsa stagione, perché è stata una partita dove abbiamo giocato bene e ci ha dato una spinta notevole per poi arrivare a concludere con tutti quei punti. Stavamo bene, avevamo fiducia in noi stessi, c’era serenità e entusiasmo. Eravamo già salvi e ci proiettavamo verso l’Europa. E’ un bel ricordo, ma le storie cambiano e non è detto che si ripetano. Le annate sono diverse, ora ci ritroviamo ad affrontare il Parma sotto di loro, con una notevole distanza”.

Ha avuto le risposte che si aspettava da Muriel? “Le risposte sono state positive perché pur sapendo che non è al 100% ha dato tutto contro il Milan, una partita generosa. Siamo sulla buona strada, ma è tutta la squadra che deve fare bene”.

La squadra deve fare bene, ma i meriti sono anche i suoi… “Con il Parma è più difficile perché con il Milan è stata già giocata. Domani è un altro impegno, un altro avversario e per fare risultato dobbiamo fare una grande partita anche domani”.

Nico Lopez, oltre al gol da brio e velocità. Partirà titolare? “Ho poco tempo per pensare, perché devo valutare le condizioni di tutti. In questi giorni abbiamo recuperato perché abbiamo speso molte energie. Nico sta crescendo, adesso quando sarà chiamato in causa anche lui deve riproporsi, dando freschezza, vivacità che sono utili per la squadra. Mercoledi è entrato un quarto d’ora dalla fine e ha risolto la partita. E’ più importante la qualità della prestazione che quanti minuti possa giocare”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 gennaio 2014 alle 14:30
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
vedi letture
Print