Magda Pozzo ha rilasciato una lunga intervista a Stadiaworld parlando dell'impianto bianconero che ha iniziato a settembre una collaborazione con Bluenergy: "È un progetto quinquennale appena iniziato. Comprenderà molti obiettivi e ambizioni comuni che realizzeremo insieme. Negli ultimi sei anni di lavoro con Bluenergy, la sostenibilità è stata un valore fondamentale condiviso. Da molti anni, infatti, il Bluenergy Stadium è alimentato con energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili, evitando così l'emissione ad oggi di 5.000 tonnellate di CO2. Inoltre, qualche settimana fa abbiamo presentato il parco solare che sorgerà al Bluenergy Stadium: un progetto avvincente e unico nel suo genere in Italia. In sintesi direi che siamo contentissimi di come è andata questa collaborazione".

Dallo stadio totalmente carbon neutral all'impianto fotovoltaico che produrrà energia per tutto l'impianto, Magda Pozzo ha spiegato i prossimi progetti del club bianconero: "Il nostro obiettivo è rendere il Bluenergy Stadium il primo stadio carbon neutral in Italia e tra i primissimi in Europa. È un processo lungo ma siamo pienamente impegnati in questo. Abbiamo iniziato con la fornitura di energia da fonti rinnovabili e con un sistema capillare di raccolta differenziata dei rifiuti, non solo nelle sedi dei club, ma in tutte le aree dello stadio che stiamo introducendo anche nei giorni delle partite. Naturalmente, la costruzione del parco solare ci aiuterà molto a raggiungere l’obiettivo di diventare uno stadio a zero emissioni di carbonio. Non abbiamo mai visto un progetto come questo in Italia. A partire da questa primavera installeremo 2.409 pannelli solari sul tetto dello stadio, senza compromettere la sicurezza dell'impianto e lo svolgimento comunque delle giornate di gioco. Questo ci permetterà di avere un impianto in grado di generare la produzione di 1.100.000 kWh di energia all'anno. Si tratta di una cifra molto significativa perché basterà a coprire l’intero fabbisogno energetico di alcune partite. Per quanto riguarda il completamento dei lavori, prevediamo che il parco solare sarà pienamente operativo a partire da ottobre 2024".

Ma non è finita qui. Il Bluenergy Stadium non solo sarà uno stadio per le partite ma sono in piedi anche altri progetti. "Dall'estate 2024 tornerà ad ospitare grandi concerti, come già avvenuto in passato, tra cui quello della grande star internazionale Zucchero - ha spiegato -. Crediamo fortemente in queste iniziative che rafforzano l’obiettivo del Bluenergy Stadium di essere una struttura moderna e vivace che opera 365 giorni all’anno e funge da punto di riferimento per la comunità. Con l'arrivo della nuova amministrazione comunale, infatti, auspichiamo anche di poter procedere con il progetto Stadio 2.0. Si tratta della realizzazione, su un'area di 20.000 mq, di un asilo nido, piscine, palestre e un centro medico, che costituiranno un grande servizio per la comunità. Il progetto è pronto per iniziare ma è in fase di stallo a causa della burocrazia. Speriamo di completarlo presto".

Ma in tutto questo: i tifosi? Magda Pozzo ha infine spiegato il rapporto con i sostenitori bianconeri e il tema della sostenibilità: "È uno dei nostri prossimi obiettivi. La sfida più grande è aumentare costantemente il coinvolgimento dei nostri tifosi affinché diventino sempre più consapevoli sul tema della sostenibilità. Implementare la raccolta differenziata dei rifiuti in ogni area dello stadio, anche nei giorni delle partite, è un passo importante in questo senso. Puntiamo anche a organizzare iniziative con i tifosi focalizzate su questo tema, che coinvolgano magari anche i giocatori. L’impatto mediatico del calcio è enorme e il dovere dello sport è trasmettere questi messaggi positivi ai tifosi. Se ne è già parlato molte volte ma quattro anni fa siamo diventati il ​​primo club al mondo sponsorizzato Macron a creare una maglia da calcio utilizzando solo tessuto ecosostenibile, che ora ispira gli oltre 200 club Macron nel mondo che le utilizzano. Ci tenevamo a fare questa mossa soprattutto perché avrebbe sensibilizzato i nostri tifosi che vedono nella maglia dell'Udinese un vero e proprio simbolo per loro. Inoltre da due stagioni le nostre aree Hospitality, tra le più rinomate al mondo, sono tutte plastic-free. Sono progetti molto interessanti e innovativi. Noi dell’Udinese l’innovazione fa parte del DNA per questo siamo sempre desiderosi di ricercare, in collaborazione con Bluenergy e tutti i nostri partner, soluzioni che ci rendano sempre più green. Per questo il Brand Finance Football Sustainability Index ci ha collocato come il club più sostenibile della Serie A e il quarto al mondo. Inoltre, da alcuni mesi, siamo tra i 20 membri (su 450 candidature) del prestigioso Comitato ECA per la sostenibilità. Attraverso questo miriamo ad acquisire sempre più esperienze da poter mettere a frutto".

Sezione: Notizie / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 12:21
Autore: Alessandro Vescini
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