Il recupero di Udinese e Roma ha lasciato comunque qualche polemica nel post partita e non solo per il modo in cui i bianconeri hanno perso nei minuti finali. A sorprendere sono state le otto sostituzioni effettuate da De Rossi in queste due parti di gara e in particolare il caso di Llorente, che ha giocato i primi 71 minuti il 14 aprile e poi è subentrato al posto di Smalling all'88' ieri sera. 

CASO LLORENTE IN UDINESE-ROMA: COSA DICE IL REGOLAMENTO

Nel confronto con la formazione schierata due settimane fa, De Rossi ha optato per sei nuovi giocatori all'avvio: Mancini, Smalling, Spinazzola, Pellegrini, Azmoun e Abraham. La chiarezza in merito a questa decisione viene fornita dalla normativa vigente, precisamente l'articolo 30, comma 4, della Lega Nazionale Professionisti di Serie A. Tale disposizione riguarda il recupero delle partite non iniziate, interrotte o annullate, nonché le partite disputate in campo neutro. In sostanza, i tecnici non sono vincolati a riprendere il gioco con gli stessi undici giocatori presenti prima della sospensione, il che spiega l'errore di interpretazione riguardo al numero dei "cambi".

Per quanto riguarda Llorente invece, il difensore aveva già giocato i primi 71', mentre nel recupero è partito dalla panchina subentrando al posto dell'infortunato Smalling. Anche in questo caso, l'utilizzo di Llorente era assolutamente consentito dal regolamento in quanto nel corso della prosecuzione della gara le due squadre possono effettuare solo le sostituzioni non ancora effettuate nella prima parte del match. Lo spagnolo, quindi, aveva giocato la prima parte della gara ma non era obbligato a ripartire titolare nella seconda. Ma non era già stato sostituito da Mancini? Assolutamente no.

Nella confusione generale dopo l'episodio di Ndicka è entrato Mancini al posto del difensore ivoriano ma alcune piattaforme hanno segnato che è stato Llorente ha lasciare il campo. Sostituzione che però non si è mai verificata, come conferma la Lega Serie A, in quanto il gioco è stato interrotto al minuto 71 e 30 secondi dopo il comunicato del Giudice sportivo. Il cambio era stato effettuato al 73' ma a già gioco fermo quindi non è stato ritenuto valido. 

Sezione: Notizie / Data: Ven 26 aprile 2024 alle 12:20
Autore: Alessandro Vescini
vedi letture
Print