Dopo giorni di polemiche in seguito alle parole di stampo razzista dette da Acerbi nei confronti di Juan Jesus durante Inter-Napoli, il Giudice Sportivo ha deciso di assolverlo da ogni accusa in quanto non erano presenti prove sufficienti per la sua colpevolezza. Il difensore nerazzurro rientrerà regolarmente a disposizione di Simone Inzaghi e ci sarà contro l'Udinese (gara ini programma lunedì 8 aprile). Questo il comunicato: 

"Rilevato che nella fattispecie la sequenza degli avvenimenti e il contesto dei comportamenti è teoricamente compatibile anche con una diversa ricostruzione dei fatti, essendo raggiunta sicuramente la prova dell’offesa ma rimanendo il contenuto gravemente discriminatorio
confinato alle parole del soggetto offeso, senza alcun ulteriore supporto probatorio e indiziario esterno, diretto e indiretto, anche di tipo testimoniale; non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell'offesa recata (...). Il contenuto discriminatorio [...] risulta essere stato percepito solo dal calciatore offeso, senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale.
Ritenuto pertanto che non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata di non applicare le sanzioni previste dall’art. 28 CGS nei confronti del calciatore Francesco Acerbi (Soc. Internazionale)".

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 26 marzo 2024 alle 15:54
Autore: Alessandro Vescini
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