Le impressioni alla FINE PRIMO TEMPO: Partiamo alla grande ma finiamo la benzina dopo mezzora!
A Udine c'è bel tempo, il sole è uscito a salutare Zico. E' finita la prima frazione di gioco e l'Udinese pare aver finito la benzina. Mancano centrocampo e Zapata. Urgono contromosse.
1) ONORE i bianconeri oggi non possono sfigurare davanti a Zico. Nessuno gli chiede di tatuarsi la maglia sul petto, ma gli undici più tre che scenderanno in campo devono far vedere che sono degni di portare questa casacca a strisce bianche e nere. Sky lancia un classico brasiliano e le immagini di uno Zico che ho conosciuto solo per i racconti di mio padre. Faccio fatico a guardare, come quando ripropongono le partite dell'anno magico (Guido Totò Sanchez): malinconia e struggimento interiore. Mi sento come quegli eroi romantici, come i protagonisti “sfigati” delle poesie del Laopardi... Oggi bisogna vincere, non si può fare altro. E' qualcosa che va a di là del calcio.
2) LA CLASSE non è acqua. L'Udinese parte da grande squadra, recupera tutte le palle vaganti nei primi dieci minuti, segno che i ragazzi hanno fatti i compiti in settimana. E poi Fofana, sapendo che c'è Arthur in tribuna, si inventa un gol dei suoi!
3) LA TESTA E LA PANCIA. Fatto un gol la squadra si rilassa fin troppo. Va bene attendere e partire di rimessa, ma cercare di addormentare una partita sull'1.0 a favore lo può fare la Juve o il Real, non noi...L'Udinese manca sugli addominali. E' il centrocampo che non fa filtro in una squadra troppo lunga. Stiamo subendo contropiedi sempre sull'uno contro uno, troppo a distanza, fra i centrocampisti. Poi, quando i ramarri arrivano sulla trequarti, sbattono contro la nostra linea di difesa. Forse bisognerà agire sulle distanze, o fra qualche cambio al centro.
4) ...E I POLMONI al quarantesimo del primo tempo i nostri fanno fatica a respirare e scattare, i loro sono ancora freschi. Ho sempre più paura che il problema dell'Udinese non siano le motivazioni ma la tenuta atletica. La squadra ha bisogno che Zapata la faccia respirare ma l'involuzione del colombiano è continua. PS ho notato solo io che Zapata e De Paul non se la passano?