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Eterna..

di Francesco Donatelli

"Ho nella mia mente la tua pelle ed un’idea
Nelle mani voglia di mischiarla con la mia
Per essere una cosa sola e farne melodia
E poi cantarla e farla diventare eterna"
Note e musica speciali, dalle orecchie dirattemente al cuore. Questo è però tuttoudinese.it, e vi chiederete voi, cari lettori, cosa c'entra questo ex cursus musicale con i friulani. 
Ve lo spiego subito. Il momento che sta attraversando la squadra non è sicuramente uno dei migliori, e questo è sotto gli occhi di tutti. La manovra gira a vuoto, la difesa regge poco e gli attaccanti sprecano. Di natura però sono una persona ottimista, odio vedere il lato negativo delle cose. Ancora una volta mi immergo nei vostri pensieri, o voi che leggete queste poche righe, e immagino che pensiate: "e quale sarebbe questo lato positivo? Non si vince da un botto di tempo.."
Avete tutta la ragione del mondo. 
Passiamo però dalla ragione al ragionare: dalla nostra abbiamo una partita in meno, quindi tre possibili punti in più da mettere in cascina. Gli scontri diretti non mancheranno, così come le occasioni di giocare con il classico andazzo del "non abbiamo nulla da perdere", proprio come contro l'Inter a San Siro, oppure come contro la Juventus al Friuli. 
Aldilà però dei discorsi prettamente pragmatici relativi ai risultati, passiamo ai discorsi di natura tattica e di organico. 
Date un po' uno sguardo alla rosa, a partire dall'allenatore. Buona parte degli effettivi è giovane, se non giovanissima. Molti potrebbero dire che ci sono difetti di inesperienza (terza avventura nei vostri pensieri di questo editoriale), ma vi invito a guardare comunque il lato positivo. Abbiamo dalla nostra le forze della nuova generazione, la leva di chi ha la primavera nei suoi anni, la voglia che possiede solo chi ha l'intenzione di far vedere al mondo quanto vale. L'Udinese è stata il trampolino di lancio di tantissimi campioni. Un nome su tutti, proprio casuale? Alexis Sanchez. Ancora un altro? Juan Cuadrado. Nel passato? Zico, Biehroff, Zoff. Ma è anche inutile continuare. 
Quello dell'Udinese è un progetto che mixa giovani e uomini d'esperienza. Facciamone una cosa sola, diventerà melodia. Poi cantiamola tutti insieme e facciamola diventare eterna! (Dal latino aeternus, che non ha principio, ne fine)


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