A cinque giornate dalla fine del campionato, la salvezza continua a non essere cosa scontata per il Cjarlins Muzane. I friulani occupano al momento la terzultima posizione in classifica, che varrebbe dire retrocessione diretta visti gli eccessivi punti di distanza che attualmente separano la società del presidente Zanutta dalla sestultima, la Luparense.

C'è un problema che salta agli occhi, il fatto che questa squadra segni davvero con il contagocce: 22 le reti fin qui siglate, che fanno si che l'attacco del Cjarlins Muzane sia il terzultimo del campionato. Eppure, i nomi di grido nel reparto offensivo non mancano: da Fyda a Bussi, passando per Maletic e Lucatti, si tratta di attaccanti che negli ultimi anni hanno sempre segnato. A mancare in rosa è però il giocatore in grado di saltare l'uomo e creare la superiorità numerica, quel tipo di giocatore capace di aprire anche le difese più chiuse. 

Dall'arrivo di Princivalli, la squadra ha segnato solamente sei gol in otto partite. Vero che ne subisce anche pochi, ma se non fai gol i tre punti è difficile ottenerli. Ne è una riprova il fatto che il Cjarlins Muzane ieri è incappato nel quarto pareggio consecutivo, il secondo per 0-0 di fila. Sta a Princivalli il difficile compito di trovare una soluzione per ovviare a questo evidente problema, quando ormai la fine del campionato si avvicina inesorabile.

Sezione: Serie D / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 10:04
Autore: Jessy Specogna
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