Ag. Okaka:"Stefano vuole giocare. Sì alla cessione"
L'agente di Stefano Okaka è stato contattato in esclusiva dai microfoni di TMW per parlare della situazione dell'ex Sampdoria, attualmente ai margini della squadra di Marco Silva.
"Okaka ha voglia di giocare. È partito titolare alla prima, ha segnato contro il Liverpool ed è stato votato come migliore in campo. È finito nella top 11 della prima giornata con Lukaku, poi è finito in panchina".
Come mai?
"Scelta tecnica del nuovo tecnico, Marco Silva. È stata una sorpresa, poi non è stato nemmeno convocato in coppa. Da lì si è capito che le opzioni non tenevano più in considerazione Stefano. Il club ha comprato Gray, con Deeney già presente e capitano, ed è stato messo fuori".
Anche perché qualche ottima prestazione l'ha fatta...
"Ha segnato al Chelsea, una doppietta all'Everton, ha fatto gol al Tottenham quando era all'Anderlecht. Ha dimostrato di poter segnare contro le grandi di Inghilterra, penso che in Premier League ci possa stare e dimostrare di essere uno dei migliori, se è al 100%. Per come sono messe le cose può essere un ottimo acquisto a gennaio".
Ci sono delle richieste?
"Da Spagna, Inghilterra e Francia. Ma anche dall'Italia qualcuno si è fatto sentire".
È stato accostato a Siviglia ed Everton...
"Non sono solo loro, ma preferirei non fare il nome. Ci sarà un summit con la società, tutto è derivato dalle scelte tecniche di Silva".
C'è spazio per ricucire?
"Stefano vuole rimanere in Premier, ha fatto un anno di Jupiler League con 17 gol per poterci rientrare. Però è anche vero che non sta giocando, è entrato solamente 10 minuti contro l'Everton perché Deeney era squalificato tre giornate. È chiaro che voglia andarsene per giocare, per dimostrare che giocatore è da qui alla fine della sua carriera".
Ad agosto poteva andare all'Udinese, stessa proprietà del Watford. Non è che sia andato in rotta per quello?
"Questo non lo posso sapere, però lui è sempre stato molto coerente. Ha detto di non volere giocare da nessuna parte se non in Premier, ci sono stati altri interessamenti ma la sua idea era sempre quella di rimanere. Credo che il clamore derivi solo dal fatto che ci sia la dirigenza in comune".
Quindi accettate altre destinazioni?
"Sì, ma vogliamo una situazione dove il calciatore sia considerato. Ha 28 anni e una carriera davanti".