Oddo: "Sparita la grinta, non è ammissibile prendere cinque contropiedi in casa. I giocatori devono imparare a usare il cervello"

Oddo ai microfoni di Udinews TV: "È una questione di esperienza in campo, di capire i momenti della partita, della stagione e quello non te lo può insegnare nessuno, lo capisci solo facendo esperienza. Questa è una squadra che si è rilassata inconsciamente, che quando aveva paura nei bassifondi della classifica si è espressa al meglio. Adesso, escludendo la partita di oggi, abbiamo migliorato le prestazioni, ma non arrivano più punti, perchè non c'è più la cattiveria agonistica, la voglia di non subire gol a tutti i costi, di essere decisi e determinati davanti alla porta avversaria. Tutto questo è venuto a mancare ed è il più grande difetto che abbiamo. Non è bello perdere, ma speriamo che questa sconfitta spinga i giocatori a mettere in campo le proprie qualità. Non voglio fare dichiarazioni sulla partita perchè dalla panchina si vedono magari cose diverse che dalla tribuna, devo rivedere la partita.

Però prima del gol dell'1-2 abbiamo preso 5 contropiedi, non è ammissibile che in una partita del genere tu prenda cinque contropiedi in casa. In una partita in cui avevo detto che era fondamentale non perdere abbiamo sbagliato l'atteggiamento. I giocatori devono usare il cervello, abbiamo avuto eccessiva voglia di fare il risultato, ma con tutti questi contropiedi vuol dire che non si è capito che siamo in un momento di difficoltà e che in questi momenti bisogna limitare i danni. Se si può vincere vai a vincere, ma non devi concedere certi episodi. In questo momento conta l'aspetto mentale, i giocatori devono tornare a correre e menare, rimettendo in campo la cattiveria che serve nei momenti di difficoltà".