Udinese in crescita: la difesa migliora, buoni spunti e qualche errore, ma i gol non contano (per ora)

Anche ieri non è arrivata la prima vittoria stagionale per l'Udinese che, nella terza uscita amichevole della stagione, ha pareggiato contro il Cska Sofia, squadra molto più avanti nella condizione fisica, poiché dalla prossima settimana inizerà il campionato. La mano di Iachini sulla difesa si è vista. Nelle prime gare, infatti, i bianconeri avevano commesso qualche errore di troppo, ma ieri, anche grazie alla presenza dei tre titolari della scorsa stagione, Heurtaux, Danilo e Felipe, i bianconeri hanno sofferto meno, concedendo solo un paio di contropiedi e rischiando pochissimo sui numerosi cross della squadra bulgara. Anche a centrocampo, con la presenza di Lodi, si è visto un gioco migliore, con qualche verticalizzazione e apertura sulle fasce. Kone è apparso ancora una volta in forma e volenteroso di riscattarsi dopo la pessima annata trascorsa tra Udine e Firenze. Un po' in ombra, invece, Armero e Badu, che, comunque, non hanno commesso grossi errori. Buona anche la prestazione di Widmer, che sembra non pensare alle voci di mercato che lo vorrebbero lontano dall'Udinese. Chi, invece, ha disputato una prestazione sottotono è stata la coppia offensiva titolare, formata da Thereau e Zapata.

I due hanno provato a dialogare in alcune occasioni, con il francese a sostegno del colombiano. Thereau non è mai riuscito però ad arrivare a tu per tu con il portiere avversario, mentre Zapata non ha ancora la lucidità dei giorni migliori. L'ex Napoli ha commesso due errori clamorosi a pochi metri dalla porta ma, come ha sottolineato anche Iachini nel post gara, al momento ciò che conta è la prestazione. Zapata si è mosso bene, spesso sul filo del fuorigioco e ad inizio stagione sbagliare quei gol è concesso. Il colombiano, continuando su questa strada potrà presto ritrovare il gol e riscattare la stagione passata in cui è stato fermato dall'infortunio. I buoni propositi ci sono e anche ieri la squadra l'ha dimostrato. Tra meno di un mese però bisognerà fare sul serio e allora non sarà più concesso commettere errori.