Udinese sconfitta 3 a 1 dal Chelsea in amichevole. Nonostante la sconfitta tanti segnali positivi per mister Andrea Sottil. Il tecnico bianconero ha commentato la prestazione dei suoi in conferenza stampa: "L'obiettivo di questa sera era dare minutaggio alla squadra. Domani riaffronteremo di nuovo il Chelsea e saranno altri 90 minuti utili per migliorare la condizione fisica e atletica. Abbiamo interpretato la partita nel modo giusto. Contro un avversario che palleggia molto bene e che è avanti anche a livello fisico abbiamo puntato sulla concretezza. C'è un po' di rammarico per come abbiamo subito i gol. Sul primo potevamo uscire prima ad intercettare il tiro, il secondo invece è anche merito della qualità degli avversari. Abbiamo iniziato un po' troppo timidi nel palleggio, quando poi ci siamo sciolto il nostro fraseggio è migliorato. Abbiamo anche fatto delle buone trame di gioco, il gol è stato meritato e nella ripresa potevamo anche pareggiare. Peccato per il terzo gol, nel finale è subentrata un po' di stanchezza. Il risultato è negativo ma la partita di questa sera va interpretata in modo diverso. Dobbiamo completare ancora il nostro lavoro, sta sera mi ritengo soddisfatto per quello che ho visto.
C'era anche un pizzico di emozione all'inizio, la gamba poi non è ancora al top. Quando ci siamo sciolti abbiamo giocato meglio, siamo cresciuti parecchio nella parte centrale del secondo tempo. L'ingresso di Samardzic ha portato maggiore qualità al centrocampo. Siamo riusciti anche ad andare in porta ripartendo in velocità. La squadra mi è piaciuta, considerato che affrontavamo una squadra tra le più forti al mondo. Sono contento anche per la buona tenuta fisica e che nessuno si è fatto male. Dobbiamo avere più personalità, per le qualità della squadra possiamo giocare meglio.
La compattezza deve essere la nostra base. A me piace tenere alta la linea di pressing. Sta sera era normale che il Chelsea facesse la partita. Mi è piaciuta la voglia degli attaccanti di andare a pressare subito il portatore di palla. Sono contento anche della costruzione della manvora. Abbiamo fatto dei passi in avanti rispetto alle scorse uscite. Ci sono dei giocatori che non sono ancora in condizione.
Lovric? Penso che sia un centrocampista completo, è entrato molto bene in campo. Ha pagato i carichi di lavoro in queste settimane. È un centrocampista dotato di grande tecnica e capacità inserimento. Può interpretare bene tutti i ruoli del centrocampo.
A che punto siamo? Quando perdi in questa fase iniziale due giocatori importanti come Becao e Arslan è un peccato. Ritengo che abbiamo fatto una buona preparazione. Abbiamo scelto di giocare contro squadre impegnative, nonostante ciò abbiamo sempre retto bene. Mi ritengo soddisfatto di questa preparazione. Qualche giocatore è arrivato da poco e gli serve tempo. Sono convinto che arriviamo ad un buon punto per la Coppa Italia.
Difesa? Va allenata bene tatticamente, nei meccanismi, nei movimenti. Quando cambi gli interpreti contro questi avversaria non è semplice, lo sapevo. Sono contento perché per la difesa è stata una partita davvero allenante. Con il rientro di Becao e Perez, che sono due certezze, completiamo un reparto che è altamente competitivo. Bijol e a Masina hanno dovuto inserirsi velocemente pagando un sovraccarico esagerato contro un avversario di estrema qualità.
Deulofeu non lo scopro io, è un campione. Fa la differenza, deve ritrovare il top della condizione, è un professionista assoluto. Mi auguro che rimanga. Mi è piaciuto molto anche Pereyra, il Tucu è straordinario. Deve rientrare anche Beto, Success sta crescendo fisicamente, Nestorovksi è rimasto con grande disponibilità. La società è di alto livello e sa il fatto suo. Completeremo la squadra e faremo un campionato davvero importante".
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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