We can be heroes, just for one days. Tradotto: “Possiamo essere eroi, anche solo per un giorno”. Questo era il ritornello di “Heroes”, celeberrimo brano di David Bowie. Se c’è un giocatore della storia dell’Udinese per cui vale questa canzone, quello è Massimo Margiotta. Approdato ad Udine nel 1999, è il protagonista indiscusso dell’epica rimonta in Coppa Uefa nel 1999/00 ai danni del Bayer Leverkusen. Una doppietta storica nel giro di pochi minuti, che mise in ginocchio una squadra considerata tra le favorite per la vittoria finale. Ovviamente, quando si parla della serata della Bay Arena, la voce dell’ex attaccante nativo di Maracaibo si fa particolarmente vibrante. Sembra riassaporare quegli attimi indimenticabili, calcare ancora quel campo, segnare nuovamente i due gol:
“E’ arrivato tutto all’improvviso, io non mi aspettavo nemmeno di giocare. Eravamo reduci da una sconfitta pesante a Milano contro l’Inter. Non eravamo in un buon momento di classifica e giocavamo contro il Bayer Leverkusen che era stato da poco eliminato dalla Champions League ed era primo in classifica. Avevamo perso all’andata 1-0 e pensavamo di andare in Germania con l’intento di fare una buona partita, senza grandi ambizioni. Tra l’altro, loro si erano presentati al ritorno con la formazione titolare. Prima della partita, c’erano tutte queste componenti a nostro svantaggio, che portavano a pensare di fare solo una gara onesta. Ed invece in 10 minuti ho segnato due gol e ci sono state le condizioni ideali per vincere”.
La partita perfetta, quella che cambia la vita in positivo. Margiotta lo sa e lo ribadisce, anche se non dimentica altre tappe importantissime per la sua crescita calcistica:
“Credo che quella notte abbia svoltato tutta la mia carriera. Mi ha fatto fare un percorso importante, mi ha dato emozioni indimenticabili. Ricordo anche il primo gol in Serie A contro il Cagliari, l’esordio nella massima categoria contro la Juventus a Torino… Sono stati tutti grandi ricordi, anche se questi tre che ho nominato mi rimarranno dentro. Non dimentico ovviamente altri momenti importanti, come la vittoria nell’Intertoto al secondo anno. Emozioni forti ed indimenticabili”.
Attimi unici, vissuti con addosso quella maglia bianconera. Cosa significa per lui, l’eroe di Leverkusen, essere entrato a far parte della storia del club?
“Diciamo che è stato importante perché, oltre ad aver fatto parte di una società importante, è stata la mia prima esperienza in Serie A ed in Coppa Uefa. Ci sono state tante emozioni importanti in quei due anni di esperienza ad Udine”.
Un biennio carico di emozioni e senza rimpianti a suo modo di vedere:
“Assolutamente no. Ho avuto la fortuna di far parte per due anni di una grande società, di un grande gruppo di giocatori. Non ho rimpianti. Poi quell’anno era arrivato Hodgson, per cui la società preferì cambiare qualcosa e scelse di farmi partire, ma non ci sono stati problemi”.
Margiotta ha fatto parte di un gruppo straordinario, che ha raggiunto risultati incredibili e scaldato i cuori di tanti appassionati. Ovviamente sorge spontaneo chiedergli se c’è un motivo preciso dietro a quelle prestazioni. Lui ha una sua spiegazione:
“Beh quell’anno siamo arrivati agli ottavi di Coppa Uefa, abbiamo fatto semifinale di Coppa Italia ed abbiamo vinto l’Intertoto. Però devo dire che la struttura della squadra è stato l’aspetto maggiormente impressionante. C’erano personaggi importanti, da Giannichedda a Bertotto, a Turci. Erano veramente gli uomini spogliatoio, quelli che davano un’identità e facevano riconoscere i valori dell’Udinese calcio. Da parte mia, è stato impressionante vedere come loro riuscivano a farti ambientare e a farti crescere in quella squadra. Sotto questo punto di vista è stato molto importante”.
Ed in quel gruppo c’era qualcuno con cui i rapporti si sono conservati particolarmente bene:
“Io ho legato con tanti, sia stranieri che italiani. Anche oggi, quando ci si ritrova è sempre bello ricordare. Sicuramente con Zanchi mi sono ritrovato anche nei club quando ho iniziato a fare l’allenatore e a fare il responsabile giovanile. Per questo diciamo che sono stato molto vicino a lui, ma anche a Morgan De Sanctis. Siamo cresciuti insieme e siamo stati compaesani. Con Morgan c’è un rapporto di amicizia molto stretta”.
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 22:41 L'Udinese è la squadra con più pareggi nei top 5 campionati europei
- 21:25 Udinese salva se... le combinazioni dell'ultima giornata di Serie A
- 20:40 L'Udinese incerottata è all'ultimo appello: a Frosinone con il cuore oltre l'ostacolo infortuni
- 20:03 Cantù-Apu Udine, LA MOVIOLA di Gara 1: discutibili i due falli non fischiati a Ikangi
- 18:57 Udinese, Cannavaro: "Ancora una battaglia per centrare l'obiettivo"
- 17:52 Di Natale: "Non mi aspettavo di vedere l'Udinese lì, contro il Frosinone sarà una finale"
- 16:49 Frosinone-Udinese, via alla prevendita: prezzi e modalità d'acquisto
- 16:07 Inferno andata e ritorno. Siamo vivi, non molliamo. A Frosinone per la salvezza
- 15:45 Empoli, Corsi: "Vogliamo mantenere la categoria"
- 15:40 Frosinone-Udinese, ecco quando si gioca la sfida salvezza
- 14:57 Collavino sugli episodi arbitrali di Udinese-Empoli: "Non accettiamo strumentalizzazioni. Siamo abituata a conquistare sul campo i risultati"
- 14:14 APU Udine, confermate le restrizioni per i tifosi anche per Gara 2
- 13:59 Udinese, il gol di Samardzic è il più tardivo della storia della Serie A
- 13:29 Udinese, il report dell'allenamento: lavoro di scarico per i titolari, tecnico per gli altri
- 13:22 Udinese-Empoli, l'audio dei dialoghi tra Guida e Sala Var per il contatto Fazzini-Payero
- 12:42 Empoli, Corsi: "Contro l'Udinese episodi gravi, rispetto ad altri presidenti ho meno forza mediatica"
- 12:28 Udinese-Empoli, l'audio dei dialoghi tra Guida e Sala Var per il contatto Kristensen-Niang
- 11:30 Tinet Prata, Gamba: "Il mio approdo è stato rapido. Entusiasta di questa nuova sfida"
- 11:30 Chions, Bressan: "Scelto Lenisa perchè conosce il nostro ambiente"
- 11:29 Tinet Prata, ecco il nuovo opposto: è Gamba
- 11:20 Chions, Lenisa: "Passati cinque anni dal mio addio, è come ripartire da zero"
- 10:36 Udinese-Empoli 1-1, le pagelle del Messaggero Veneto: Bijol il migliore, Brenner il peggiore
- 10:29 Udinese-Empoli 1-1, le pagelle di Tuttosport: bene Payero e Bijol, male Brenner
- 10:12 Udinese, Samardzic segna e festeggia con un tifoso: ecco chi è
- 10:05 Lotta salvezza, Udinese non mollare: la classifica e i calendari a confronto
- 10:00 Udinese, rischio spareggio salvezza? Cos'è e come funziona
- 09:45 Udinese-Empoli 1-1, le pagelle del Corriere dello Sport: Payero e Bijol i più positivi, male Brenner e Davis
- 09:25 Tabellone playoff Serie A2, il programma delle semifinali: i risultati di gara 1
- 09:15 Udinese, il bilancio negli scontri diretti salvezza: il confronto con le altre
- 09:10 Udinese, Roma aritmeticamente sesta: come arriverà al match contro l'Empoli
- 09:05 Udinese-Empoli 1-1, le pagelle della Gazzetta dello Sport: Bijol il migliore
- 09:00 Udinese, contro l’Empoli prima convocazione per il 2008 Palma
- 07:00 Udinese, nervosismo Brenner: la dinamica del rientro nello spogliatoio
- 06:13 Il Tavagnacco chiude male: sconfitta all'ultima contro Ravenna
- 23:03 Frosinone, Di Francesco: "Udinese? Se si pensa di giocare una partita per pareggiarla il rischio diventa grande"
- 22:47 Apu Udine, Alibegovic: "Siamo più vivi che mai"
- 22:39 Apu Udine, Vertemati: "Gli episodi non ci hanno premiato. Abbiamo sbagliato qualche tiro aperto di troppo"
- 22:33 Apu Udine, Pedone: "Un paio di fischi un po' casalinghi ci condannano alla sconfitta. Da primo tifoso dico che Cantù è battibile"
- 22:25 Walace: "Contro l'Empoli un punto sofferto e pesante"
- 22:23 Frosinone, Soulé: "Contro l'Udinese abbiamo un solo risultato, vincere in casa"
- 20:51 (VIDEO) Udinese-Empoli 1-1, gli highlights del match: doppio rigore che rimanda tutto all'ultima giornata
- 20:00 Cantù-Apu Udine 64-61, LE PAGELLE: i bianconeri dimostrano che questa è una serie apertissima
- 19:08 Lotta salvezza, la situazione a 90' dal termine
- 19:06 Samardzic: "Tutto è nelle nostre mani. Oggi anche un punto era importante"
- 19:01 Bijol: "Non sono contento. Ora andiamo a Frosinone per vincere"
- 18:58 Cannavaro: "Pari fondamentale. Siamo stati bravi a non perdere la testa. A Frosinone ce la giocheremo senza calcoli"
- 18:55 Cannavaro: "Non dobbiamo farci prendere dalla paura. Nessuno ti regala nulla"
- 18:49 Samardzic: "Sul dischetto ero tranquillo. Dobbiamo fare meglio con il Frosinone"
- 18:23 (VIDEO) Udinese-Empoli, tra le polemiche è pareggio che tiene tutto in bilico
- 18:16 Empoli, Nicola: "Il gol di Maleh era regolare. Dobbiamo restare uniti"