Iaquinta: "Ma quale tossico, mi sono ritirato per i troppi infortuni"
di Stefano Pontoni
"Il mio unico rimpianto è quello di non esser stato protagonista della Juventus di Conte, una squadra con una mentalità straordinaria. Per il resto della mia carriera ripeterei tutto", cosi l'ex Udinese e Juve Vincenzo Iaquinta, che a 35 anni ha appeso le scarpette al chiodo a causa dei continui infortuni, ai microfoni diTuttosport. "Conte stravedeva per me, purtroppo mi infortunai: ho sentito tante falsità, addirittura scrivevano che mi stessi disintossicando. Una cattiveria assurda e senza senso, io a quei tempi soffrivo tantissimo perché ero infortunato".
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