Verso l'attacco che verrà.
Il punto interrogativo principale in casa Udinese è sempre l'attacco, la scorsa stagione infatti è stata caratterizzata per gran parte dall'aridità offensiva accusata dalla squadra, che non aveva in casa un vero e proprio attaccante di razza, con la svolta in termini realizzativi arrivata solo dopo l'esplosione fisica di Okaka.
Il primo punto da cui partire per provare ad ipotizzare l'attacco del futuro è proprio quello riguardante l'attaccante ex Sampdoria, il suo impatto con l'Udinese è stato devastante, sei reti realizzate, tutte fondamentali per la salvezza, ma un futuro in bianconero sempre più improbabile, l'ingaggio dell'attaccante è assai elevato, l'Udinese vorrebbe trattenerlo, ma a patto che Okaka faccia un passo indietro nelle richieste contrattuali.
Chi è sicuro di rimanere e di essere al centro del progetto tecnico è senza dubbio Nacho Pussetto, alla sua prima stagione italiana ha messo in mostra sprazzi di grande talento, l'esplosione del "Friuli" dopo il suo decisivo gol al Bologna mette ancora i brividi, le voci di un suo futuro in Argentina al Boca non spaventano la piazza e la società che punterà fortemente su di lui, come ci punterà Tudor, che lo lancerà sicuramente titolare, ma al fianco di chi? Senza immergerci in quelli che saranno tutti i possibili scenari di mercato, l'Udinese potrebbe avere già in casa un centravanti mancato molto in questa stagione, si tratta ovviamente di Lukasz Teodorczyk, rimasto ai box per quasi tutta la stagione per un problema di ernia, ora però la società ha serie intenzioni di recuperarlo per la stagione che verrà, per non buttare via il principale investimento offensivo della scorsa estate e anche perchè, il curriculum del polacco prima di arrivare a Udine è di tutto rispetto.
Un altro grosso interrogativo è riposto in Kevin Lasagna, una delle principali delusioni dell'annata friulana, l'interesse del Napoli e di Giuntoli per il ragazzo è ormai cosa nota, ma l'Udinese non lo lascerà partire per meno di 15 o 20 milioni di euro, inoltre Kevin potrebbe anche decidere di rilanciarsi in bianconero per rientrare in ottica azzurra in vista dei prossimi europei, dunque la tipologia di mercato in entrata sul fronte offensivo dipenderà molto dalle scelte societarie su Okaka prima e Lasagna poi.
Infine, per rinfrescare e rimpinguare l'attacco, da segnalare le trattative per due profili di gioventù come il croato Stuparevic classe 2000 e il brasiliano dello Schaktar Marquinhos, potrebbero essere loro i nuovi giovani in rampa di lancio dell'Udinese, ma con un mercato che deve ancora entrare nel vivo tutte le considerazioni vanno prese con le pinze, al momento la fotografia principale del reparto offensivo bianconero è questa, ma si sa, il calciomercato estivo è lungo e imprevedibile, l'obiettivo principale però dev'essere quello di non ripetere gli errori di un anno fa, quando venne consegnata a Velazquez una squadra praticamente priva di un centravanti.