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Stipe, Cyril, Kevin: tre attaccanti che si giocano il proprio futuro all'Udinese

di Stefano Pontoni

Thereau, Perica, Lasagna. Tre secondo punte che da ora in avanti si giocheranno un posto nel futuro dell'attacco bianconero. Benedetta abbondanza per mister Delneri ma il troppo storpia, rischiando di creare malumori all'interno del gruppo. Per questo motivo Gigi e la società dovranno decidere su chi vale veramente la pena puntare.

Partiamo da Stipe Perica, per ovvi motivi l'uomo del momento. Re Mida della panchina bianconera, è l'unico ad incidere veramente a gara in corso. Quella di Cagliari non è stata la prima volta in cui Stipe ha saputo dare una scossa alla squadra. Un gol all'incrocio che sa di consacrazione, per questo motivo ora sarà difficile ignorarlo. Per molto tempo abbiamo pensato che il croato fosse il vice Zapata, una prima punta alla "Pampa Sosa". In realtà però così non è, Perica si trova meglio a giocare vicino al colombiano, agendo da seconda punta, senza essere asfissiato dalla marcatura. Per questo motivo è diventato più un vice Thereau, pronto ora in questo finale di stagione a sfilare al francese la maglia da titolare. Da qui alla fine proverà a convincere tutti di essere il giocatore giusto su cui puntare nella prossima stagione. E' giovane e pieno di entusiasmo, energia pura per tutta la squadra. Il suo carettere poi lo ha reso il beniamino dei tifosi, fattore che non va assolutamente sottovalutato. Gino Pozzo e Bonato, che a gennaio avevano pensato di fargli fare le ossa altrove, si stanno convincendo sempre di più che su questo 22enne bisogna puntare forte.

Passiamo a Thereau. Il francese è il giocatore di maggior classe della rosa, oltre ad essere il capocannoniere della squadra, e su questo non ci sono dubbi. Certi colpi ce li ha solo lui, peccato però che il suo rendimento sia altalenante. In certe occasioni, come domenica scorsa, gioca con la baguette sotto il braccio. Per Delneri però è intoccabile, Gigi lo farebbe giocare anche con una gamba rotta. Il suo futuro resta però tutto da decifrare. La società dovrà essere brava a prendere una decisione: vale la pena continuare a puntare su un 34enne o è preferibile lasciare spazio ai giovani?

Ultimo, ma solo in ordine di elenco, Kevin Lasagna. L'attaccante del Carpi è fino ad oggi il grande acquisto del mercato bianconero. In B quest'anno 11 gol, un bottino discreto. Dopo l'ufficialità il suo rendimento è stato molto al ribasso, forse per una questione di motivazioni, forse perché la testa è già in Friuli. A 25 anni cerca la definitiva consacrazione in Serie A, avrà sicuramente tantissima fame ma siamo sicuri che può essere davvero l'uomo della svolta? Le qualità ne ha, è veloce, ha una progressione da paura e sa fare gol, basterà? In questo finale verrà tenuto sotto osservazione, poi a luglio sarà chiamato a dimostrare di valere per davvero l'Udinese.


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