.

Lo stop non rallenta la Delser: le friulane passano anche a Milano

di Stefano Pontoni

Dov’eravamo rimasti? Delser che vince non cambia, nemmeno dopo due settimane di stop. La Libertas Basket School Udine supera anche il Basket Sanga Milano nella gara giocata sabato 21 novembre alle ore 18. 79-82 il punteggio finale: al Pala Giordani le arancioni passano indenni dopo il lungo tira e molla imbastito contro una squadra mai doma, trascinata da una Susanna Toffali in gran spolvero, top scorer di serata con 26 punti. Gara a lungo condotta dalle volpi quella valevole per l’ottava giornata di Serie A2, sfida tuttavia in bilico fino alle ultime, decisive battute, con il sorpasso delle padrone di casa cancellato in 40’’ al cardiopalma. 40’’ di marca friulana.

Coach Matassini in apertura schiera Peresson, Scarsi, Sturma, Da Pozzo, Cvijanovic. Il sostanziale equilibrio in avvio di gara viene rotto al 6’ da una Cvijanovic subito in palla, autrice, in particolare, dei 3 punti in grado di spingere la Delser al primo strappo: 6-11 e coach Pinotti costretto al time out. Toffali aggancia le volpi sul 13-13 al 7’, ma le ospiti trovano i punti necessari a mantener almeno due possessi di vantaggio (15-20) fino al termine del primo quarto. Funziona la distribuzione dei punti in casa LBS al principio del secondo parziale: all’11’ è Braida a marcare il 15-24. Cvijanovic, intanto continua a martellare, inclemente, e conduce le sue al massimo vantaggio, +12 (15-27 al 12’). Peresson dall’arco amplia la forbice col +15 al 5’ dalla pausa lunga, ma la reazione milanese produce un break di 6 punti nei due minuti conclusivi della frazione: al rientro negli spogliatoi le squadre sono sul 41-46.

La bomba di Turel apre il secondo tempo. Cvijanovic e Scarsi puntellano, ma Toffoli sale in cattedra per evitare un nuovo tracollo delle orange padrone di casa. I suoi punti tengono Milano coi fari puntati su Da Pozzo e compagne: al 25’ è solo +5 in favore della Delser. La tripla firmata Beretta mette pressione alla banda Matassini (60-62 al 29’), ma è Peresson a ristabilire un po’ d’ordine: dalla linea della carità fa 62-67 poco prima della terza sirena. Col bottino costruito, di fatto, nel primo quarto, Udine trova ossigeno grazie a Sturma e alla solita Cvijanovic, boccheggia tuttavia a causa del pericolo numero uno Toffali, letale dai 6,75 mt al 32’ (67-71), cinica nei tiri liberi al 34’ (71-73). È il preludio al sorpasso: Berettatrova il fondo della retina dall’arco per il canestro del 74-73. Il moto d’orgoglio friulano trova sfogo nelle mani di Cvijanovic (25 questa sera a referto) e Peresson (22); Toffoli però è una furia. La play al servizio di coach Pinotti è fondamentale nel reprimere i tentativi di recupero LBS. È battaglia. Il contesto preferito per Scarsi: la leonessa di Brescia impatta a 40’’ dal termine (79-79) subendo pure fallo (79-80).  Peresson ha il sangue freddo necessario a portare a casa il match con i due liberi del 79-82.


Altre notizie