L'Udinese batte 10-0 la Rappresentativa Fvg.Certo,un test non particolarmente probante visto la bassa caratura degli avversari, ma dal quale si possono sicuramente trarre delle indicazioni interessanti. Ecco quindi i più e i meno del match giocato al comunale di Manzano.

I PIU'

Machis e De Paul:Molto frizzante e dinamico l'esterno venezuelano.Una piacevole sorpresa. Un giocatore molto abile nel puntare l'uomo e capace di giocate importanti. Sfiora in più circostanze il gol e mette in grande e costante apprensione la difesa avversaria. L'estro e il talento di certo non gli mancano. Bene anche De Paul, oggetto dei desideri della Fiorentina.L'argentino lascia il timbro con due reti d'autore di pregevole fattura. Un giocatore che giocasse di più per la squadra potrebbe fare davvero la differenza.

Mandragora e Vizeu: Buona la prima anche per Mandragora e Vizeu. Il centrocampista italiano,schierato in coppia con Fofana dall'inizio, è protagonista di una gara molto ordinata. Un giocatore molto concreto,magari poco appariscente ma sicuramente molto efficace. Ottima anche la prova dell'attacante brasiliano. Molto bravo a giocare spalla alla porta,Vizeu era forse il giocatore che mancava a questa squadra.Ottime sponde e buone giocate da 9 vero, e nel finale anche la soddisfazione del  gol con un tap-in sotto porta.

Opoku: Molto solido questo centrale ghanese, a Udine da solo un giorno. Struttura fisica e imponente e grande rapidità, un giocatore da rivedere con grande interesse contro avversari più probanti.

I MENO

Danilo e Samir: Prestazione non completamente sufficiente per i due difensori brasiliani,spesso molto incerti. Male Danilo, che in almeno due circostante si fa superare con eccessiva facilità da ragazzi del 2000 e del 2001. Non pienamente convincente neppure Samir, atteso comunque dalla stagione del riscatto.

Pezzella: Gara opaca per il terzino napoletanto. Sulla fascia spinge tanto ma male. Da rivedere.

Coulibaly: Negativa la prestazione del centrocampista ex Pescara,nonostante il gol trovato nella ripresa. Una marea di palloni persi e diversi passaggi sbagliati.Può e deve fare di più.

Ewandro: Nè carne nè pesce il funambolo brasiliano,poco incisivo nelle zone che contano nonostante le grandi doti tecniche a sua disposizione. A tratti pure svogliato,molto probabilmente destinato a cambiare aria.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 luglio 2018 alle 21:29
Autore: Jessy Specogna
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