Per battere questa Gesteco al palazzo di Via Perusini, Torino avrebbe dovuto giocare la gara perfetta; non è successo. Fortissimi, i piemontesi, ma oggi Cividale lo è stata molto, molto di più.

Cinque su cinque. L'ingresso di Lamb ha cambiato la squadra: aldilà dei punti realizzati (21 oggi, 31 di Redivo con 14/14 dalla lunetta e 11 falli subiti), il 100 volte in campo in NBA ha tranquillizzato l'ambiente, dentro e fuori, mettendo 'in ritmo' i compagni e togliendo a Rota e Redivo tanta della pressione che dovevano sopportare.

Amaro ritorno a casa per Franco Ciani: la sua squadra non trova mai il giusto ritmo, rientra a -4 con delle soluzioni disperate: duole dirlo, ma stasera Pillastrini lo ha surclassato.

Inizia fortissimo la squadra ducale: tripla di Doron Lamb, Redivo assiste Miani sotto canestro. Il 'mulo' Schina sblocca la sua squadra, sempre dall'arco; al 2' Poser inizia una lite epocale con il tiro a canestro a cronometro fermo, ma è ancora il numero 12 a impattare (5-5 al 4'). Redivo inaugura l'ennesima serata trionfale con un canestro siderale, Miani ruba palla a un Donte Thomas distratto, Berti la perde e Kennedy accorcia (8-7 a metà tempino). Lamb riallarga il divario, Kennedy perde palla e Thomas stende Lamb su tiro da tre di quest'ultimo: tre liberi con tante grazie al connazionale. Altri due liberi spadellati da Poser, il solito Lamb dice 15-7 al 7'; Thomas, un libero di Berti e due di Pepe prima che Thomas, ancora distratto, sbagli due volte dalla lunetta mentre Martino Mastellari distratto non è: 19-11 a 2' dal primo fischio. Redivo subisce fallo, due liberi e +10 ducale; Kennedy perde palla, ancora il gaucho per il 23-11 del 10'.

Secondo periodo e Kennedy decide che è ora di entrare in gioco; Lucio risponde ancora dalla lunetta, il giovane Ghirlanda si iscrive a referto mentre Lucio e Kennedy si sfidano dall'arco: 28-18 al 13'. Redivo dal campo e dalla lunetta, Poser e Kennedy che, con un 2+1, accorcia a -9. Lamb realizza una tripla sublime, Poser domina in area e dal campo non sbaglia nulla; l'attacco ducale si inceppa, Poser fa -8 (37-29 al 17'). Tripla di Kennedy, Torino di nuovo in scia; Cividale proprio non 'combina' in fase offensiva, Reale Mutua che alza l'intensità difensiva, Poser indovina un tiro libero dopo cinque errori e a 80 secondi dall'intervallo lungo è 37-33. Un tiro libero (su due) di Jack Dell'Agnello sblocca l'attacco Gesteco, 38-33 a metà gara.

Chi si aspetta una Torino arrembante dal 21' in poi si sbaglia: i Pilla boys entrano in campo con la determinazione giusta e quattro punti in fila di Redivo dicono 44-35 al 22'; Thomas continua con i suoi scampoli d'assenza, Rota realizza da rimessa dal fondo ed un solo secondo a disposizione con una magata al limite (palla sulla schiena di Pepe e sottomano facile), tripla di Redivo per il 49-35 del 24'; Torino realizza solo dalla lunetta, Ghirlanda e vencato riportano Torino a -11 ma una tripla di tabella di Miani riallunga: 52-38 a 4' dal terzo intervallo. Vencato dalla lunetta, Kennedy dall'area riavvicinano Torino; Campani fa 1 /2, Pepe si ricorda di essere un tiratore e al 28' il tabellone dice 53-44. Campani rifa 1 /2, idem Kennedy e Redivo, a 4'' dal 30', fissa il punteggio sul 56-45.

Ultimo quarto da vivere con passione: e Torino ci prova. Tripla di Thomas (benvenuto), tripla di Schina, tripla di Pepe intervallati da un canestro da sotto di Rota: 58-54 a 8' dal gong. Lamb sbaglia un tiro libero ed è un piccolo evento, poi al 34' infila una tripla straordinaria dopo un paio di minuti di prevalenza difensiva sotto i due canestri; Marangon, gara di sostanza e carattere, dice 65-54 quasi a metà tempino quando chi conosce il basket mette già su il rullo dei titoli di coda; Pepe tiene i suoi in partita, Berti infila l'ennesimo 1 /2 dei suoi dalla lunetta, Vencato segna solo a tempo fermo, Pepe infila un'altra tripla: 66-62 a 3' dal termine e il saggio ferma il rullo dei titoli di coda. Lamb subisce fallo, due liberi a segno; idem Redivo e De Vico, ancora Lamb dalla lunetta: 72-64 a 90'' dai saluti e il saggio di cui sopra riavvia il rullo. Kennedy recupera e perde palla, commette fallo e Redivo ringrazia. Kennedy schiaccia di rabbia ma ormai c'è poco da fare, Miani recupera un rimbalzo difensivo, subisce fallo e infila i liberi del 76-66: la Brigata Rualis e tutta la Passione Ducale fa già festa, Rota infila i liberi della staffa; la gara è ormai finita, Kennedy schiaccia e il pubblico gradisce poco. Mancano 25 secondi, Lamb fa chiari gesti di volerla finire lì ma Torino continua a difendere, segno che la sconfitta per i piemontesi è del tutto inattesa. Finisce 78-68 con Cividale che conduce praticamente per 39 minuti e 45 secondi.

Incommentabile la terna arbitrale: purtroppo non entrano in sintonia con una gara che avrebbe meritato altra direzione; fischiano diverse volte nella stessa azione, poi si prendono delle pause concedendo numerose regole del vantaggio. Serata storta, gli vogliamo bene lo stesso.

Adesso per la Gesteco ostacolo-Luiss, battuta ieri sera nell'altro recupero da Udine. Una gara che dirà tanto di quanto vale questa Gesteco. Per noi, dopo una fase regolare dimessa, l'equilibrio raggiunto da Pillastrini e dai suoi giocatori vale tanto. Tantissimo. E c'è di più: oggi Cividale gioca una bella pallacanestro: nettamente migliore di quella dell'anno scorso.

Chapeau a Stefano e al suo coaching team. Chapeau alla dirigenza, che non ha mai perso la bussola e ha dimostrato coraggio quando col pur bravo Vince Cole non era riuscita a dare la necessaria sterzata e a chi ha suggerito la soluzione 'Lamb + Campani'. Noi sappiamo di chi si tratta. Lo abbracciamo perché oggi Cividale gli deve un bel po'.

Sezione: Focus / Data: Sab 16 marzo 2024 alle 02:00
Autore: Franco Canciani
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