UEB Cividale, al PalaGesteco arriva Torino per un nuovo esame di maturità

Per la UEB Gesteco Cividale è già tempo di tornare in campo, ancora una volta davanti al proprio pubblico, nel recupero della terza giornata della fase a orologio. La sosta per permettere a Lucio Redivo di prendere parte agli impegni con la Nazionale argentina ha rimandato solo di poche settimane l'appuntamento casalingo contro la Reale Mutua Torino, una delle compagini più in forma dell'ultimo periodo e ora seconda (a pari merito con Cantù ma con una partita in meno) nella classifica del Gruppo Verde di Serie A2.

Chi sta vivendo un momento ottimo, di certo il migliore della stagione in corso finora, è anche la squadra di coach Stefano Pillastrini. Le quattro vittorie di fila, tra le quali quella insperata contro il colosso Trapani, hanno rilanciato i gialloblù dopo una fase a gironi non di certo positiva. La squadra sembra aver finalmente trovato la quadra per viaggiare a passo spedito verso la fase playoff, il raggiungimento della quale significherebbe soprattutto evitare di dover proseguire la lotta per il mantenimento della categoria nei playout.

Determinanti nel notevole cambio di passo dell'intero gruppo sono stati gli inserimenti nel roster di Luca Campani e, soprattutto, Doron Lamb. L'arrivo del gioiello statunitense ha portato con sè un cambiamento di assetto, offrendo maggiori soluzioni in fase offensiva. La stella dei ducali Redivo non è quindi più sola, ma può contare sull'appoggio di un altro tiratore di altissimo livello come il classe '91. È anche grazie a lui che tutti gli altri sembrano aver cambiato marcia, come dimostrato dalla netta crescita dei vari Miani, Mastellari e Berti. Quest'ultimo, dopo una fase iniziale che aveva sollevato i dubbi di molti come ha osservato il presidente Davide Micalich nel post partita della gara con Latina, è reduce da alcune prestazioni che ne hanno finalmente dimostrato il vero valore.

La classifica non è però ancora favorevole a causa dei buoni risultati ottenuti dalle dirette avversarie nella lotta per allontanarsi dalla zona playout. Mancano ancora sei turni in questa fase, fatti di gare di diversi gradi di difficoltà. Sarà in ogni caso fondamentale conquistare il maggior numero di punti possibile, siano essi utili per la qualificazione ai playoff o per un migliore piazzamento nel tabellone iniziale dei playout. In un momento in cui il morale è più alto che mai, i ducali sono chiamati a cavalcare l'onda dell'entusiasmo per provare a prendersi lo scalpo di un'altra tra le squadre di alta classifica della categoria.

Lo stato di forma di Torino è altrettanto buono grazie ai sette successi nelle ultime otto, l'ultimo dei quali nella tana della capolista del Gruppo Rosso Forlì. Quello che aspetta la Gesteco è quindi un vero e proprio esame di maturità, a sei giorni di distanza dal superamento di quello diametralmente opposto sulla carta contro una compagine pericolosamente affamata di punti salvezza come Latina. Spinti dall'incondizionato supporto della Marea Gialla, i Pillaboys scenderanno stasera in campo per capire una volta per tutte quali siano le possibili ambizioni per questo finale di stagione.