Calciomercato.com ha voluto analizzare il fenomeno Watford, squadra che ha sede non lontano da Londra e che gioca nella Championship inglese (corrispondente alla nostra Serie B): una società con proprietà italiana e numerosi giocatori che provengono dalla Serie A. L'ex club di Elton John (il cantante, da sempre tifoso del Watford, lo acquistò nel 1977) viene rilevato dalla famigliaPozzo il 29 giugno 2012, quando i già proprietari dell'Udinese decidono di investire oltremanica.
QUANTI ITALIANI - Dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione in Premier League, il Watford ci sta riprovando, con maggiori difficoltà, a raggiungere la massima serie inglese. Affidata nuovamente la panchina a Gianfranco Zola, dopo una partenza negativa si è deciso di cambiare la guida tecnica: al suo posto è arrivato Giuseppe Sannino, altro allenatore italiano, esonerato appena un mese prima dal Chievo e quindi libero di accasarsi all'estero. L'ex tecnico di Varese e Palermo ha ritrovato una folta colonia italiana: Angella, Battocchio, Fabbrini, Forestieri, Cassetti e Faraoni. Ben 6 (Fabbrini a gennaio viene ceduto al Siena) ai quali ne vanno aggiunti altri 6 che hanno militato almeno per una stagione nel nostro campionato (Ranegie, Pudil, Merkel, Ekstrand, Tozser e Abdi).
Calciomercato.com ha intervistato in esclusiva Giuseppe Sannino, per analizzare il fenomeno Watford: il calcio italiano esportato all'estero.
Il Watford può essere un modo attraverso il quale si cerca di esportare il nostro calcio all'estero?
"Quella del Watford è effettivamente una realtà italiana in un contesto inglese: la Championship che, a differenza di quello che si può credere dall'esterno, non è per niente semplice, dove chi arriva può avere delle difficoltà se non dà il massimo impegno".
Quale dei giocatori che arrivano dal campionato italiano hanno avuto il miglior adattamento al calcio inglese?
"La mia esperienza è ancora fresca, sono qui da due mesi ma posso affermare con certezza che su tutti mi ha colpitoCassetti, un giocatore che nonostante abbia quasi 37 anni ha ritrovato quella giovinezza che gli ha permesso sino ad ora di esprimersi ad alti livelli in un campionato duro come il nostro. Poi c'è Batocchio che è un punto fermo; sorprendente ancheForestieri, che ha grande talento: non è più giovanissimo ma ritengo sia vicino a raggiungere la piena maturità. Infine non dimentichiamoci di Angella che ci sta dando un grande contributo, anche in termini di gol".
Ci segnali un nome dal futuro sicuro che possa avere una nuova chance nell'Udinese o più in generale in Serie A?
"Tranne Cassetti, per sopraggiuti limiti d'età, credo che la gran parte dei miei ragazzi possa ancora avere possibilità in Serie A. Su tutti però Batocchio, Angela e Forestieri: ci tengo inoltre a ringraziare i Pozzo per avermi dato l'opportunità di conoscere un nuovo mondo. Tra i calciatori inglesi voglio inoltre segnalarvi Deeney, attaccante importante, dalle indubbie qualità".
Cosa non è andato con Fabbrini (prima al Palermo poi anche al Watford)?
"In realtà con lui ho un bel rapporto: con me ha giocato fino a quando non ha preferito tornare in Italia, al Siena".
9 punti dai play off ma con una partita da recuperare: crede ci siano ancora possibilità per il suo Watford di salire in Premier League?
"Non guardo più in della prossima partita che dobbiamo giocare: arrivare in corsa non è mai semplice. Possiamo fare bene anche se credo che l'unica squadra su cui possiamo ancora fare la corsa sia il Reading, le altre sono troppo distanti".
Quali sono le maggiori differenze tra la nostra Serie B e la Championship?
"La Championship è il quinto campionato del mondo ed é decisamente più duro rispetto alla Serie B: ci sono allenatori preparatissimi che hanno portato un calcio diverso, ragionato; c'è grandissima voglia di primeggiare da parte di tutti e le partite si giocano ad altissima intensità sino al 95esimo. C'è la mentalità a battagliare e primeggiare".
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
Altre notizie - Watford
Altre notizie
- 19:02 Udinese, a Bologna il diciassettesimo pareggio stagionale: record amaro
- 19:01 Serie D, contro il Montebelluna una sconfitta pesante per il Cjarlins Muzane: play-out appesi ad un filo
- 18:30 (VIDEO) Bologna-Udinese 1-1, succede di tutto al Dall'Ara
- 18:28 Serie D, i risultati della 33^ giornata: pareggia e si salva il Chions, perde il Cjarlins Muzane
- 18:23 Cjarlins Muzane, Princivalli: "Prestazione imbarazzante, così retrocediamo"
- 18:16 Bijol: “Abbiamo capito la gravità della situazione. Ora dobbiamo vincere con il Napoli per i tifosi”
- 18:10 Bologna, Aebischer: "L'Udinese ha perso tanto tempo"
- 18:07 Cannavaro in conferenza stampa: “Sto cercando di eliminare la paura da questa squadra. Oggi gli episodi ci hanno impedito di vincere”
- 18:05 Udinese, Cannavaro a DAZN: "Il campionato è difficilissimo ma sono fiducioso"
- 18:02 Udinese, quanti ammoniti a Bologna. Perez e Payero saltano il Napoli
- 17:56 Serie D, il Chions pareggia con la Clodiense e guadagna la salvezza
- 17:52 Bologna-Udinese, squadra sotto la curva: applausi di incitamento e cori per Pinzi
- 17:52 Bologna, Thiago Motta in conferenza: "Dopo l'espulsione la partita si è aperta di più"
- 17:48 Bologna-Udinese 1-1, LE PAGELLE DEGLI AVVERSARI: Saelemaekers il migliore, male Beukema e Freuler
- 17:22 Bologna-Udinese 1-1, LE PAGELLE: ancora un errore individuale nega la vittoria ai bianconeri
- 15:55 Udinese, Bijol all'intervallo: "Giocare così anche la ripresa"
- 15:52 Bologna-Udinese, impressioni fine primo tempo: Payero punge i felsinei
- 15:01 Bologna, Kristiansen: "Conosciamo la forza del nostro gruppo"
- 15:00 RELIVE Serie A Bologna-Udinese 1-1: pareggio amaro per i bianconeri
- 14:58 Udinese, Cannavaro: "La classifica ci obbliga a dare qualcosa in più al di là di chi andremo ad affrontare"
- 14:56 Bologna, Thiago Motta: "Non cosa proporrà Cannavaro, dovremo attaccare con equilibrio"
- 14:20 Udinese, Silvestri assente contro il Bologna: il motivo
- 14:00 Udinese, Walace: "Noi giocatori più esperti dobbiamo prenderci le nostre responsabilità"
- 13:56 Bologna-Udinese, formazioni ufficiali: nessuna sorpresa per Cannavaro
- 07:30 Marocchi: “L’Udinese dovrà sperare nell’imponderabile per fermare il Bologna”
- 07:22 Il Watfors ritrova il successo, 1-0 al Sunderland
- 22:54 Udinese, Lovric non vede l'ora di tornare: "Non si molla un c***o!"
- 22:33 Women Apu, buona la prima: vinta gara 1 contro Cestistica Spezzina 78-66
- 22:30 Lotta salvezza, Udinese non mollare: la classifica e i calendari a confronto
- 22:00 Tabellone playoff Serie A2 femminile: Women Apu ai quarti con Cestistica Spezzina
- 19:50 Bologna-Udinese, quasi mille tifosi bianconeri in trasferta domani
- 19:45 Udinese-Roma, tifoso giallorosso finisce in ospedale per aver esultato troppo
- 19:13 Tabellone playoff Primavera 2, il programma: i possibili accoppiamenti
- 17:40 Primavera 2, l'Udinese pareggia contro l'Albinoleffe e vola ai Playoff
- 17:28 Cjarlins Muzane, Princivalli: "Sappiamo di non aver fatto ancora niente"
- 17:26 Bologna, i convocati di Thiago Motta: out Soumaro
- 15:30 Dal mercato al campo: chi ha vinto il duello Samardzic-Fabbian?
- 15:00 Udinese, il punto sulla situazione contrattuale di Samardzic
- 12:05 Samardzic può partire a zero se l'Udinese retrocede: Juventus alla finestra
- 10:07 Udinese, Success: “Perché l’opportunità arriva una volta sola”
- 09:23 Udinese, la probabile formazione in vista del Bologna: opzione Zemura
- 08:20 Bologna, la probabile formazione in vista dell'Udinese: Thiago Motta vuole cambiare poco
- 07:00 Udinese Primavera, la classifica della lotta playoff e i calendari a confronto
- 22:00 Udinese, il bilancio negli scontri diretti salvezza: il confronto con le altre
- 19:36 Bologna, il repeort dell'allenamento: differenziato per Soumaoro e Odgaard
- 19:01 Udinese, Gino Pozzo in città: a rischio la posizione di Balzaretti
- 16:45 CDA Talmassons, Cattelan: "Le ragazze hanno dimostrato di avere quel qualcosa in più"
- 16:34 Okoye sempre più una sicurezza: uno dei pilastri da cui ripartire
- 16:25 Udinese, la difesa a zona sui corner non funziona più: Cannavaro può cambiare
- 16:00 L'ex Udinese Udogie salta l'Europeo, Postecoglu: "Sfortunato, speriamo recuperi presto"