Sembra ferma l'Udinese sul mercato, invece i movimenti che stanno avvenendo sotto il cofano sono tanti. Poi si penserà al resto, però intanto ci sono un po' di situazioni da risolvere rimaste pendenti. I tre portieri della prossima stagione dovrebbero essere Musso, Nicolas e Perisan, confermando l'organico dell'anno scorso. È però saltato il prestito di Scuffet al Kasimpasa, quindi ora bisogna di nuovo cercare di capire quale sarà la situazione migliore per il ragazzo.

In difesa continuano i contatti per Rodrigo Becao. Evidentemente l'affare non era così concluso come la stampa generalista voleva far credere, a meno che l'incontro di Marino con il CSKA non fosse semplicemente informativo, visto che la trattativa è nata con Pradè DS. Intanto per Nuytinck gli interessi sono ad oggi timidi, mentre Stryger Larsen quasi sicuramente sarà ceduto per fare plusvalenza. Ci sono poi da piazzare Opoku e Sierralta. Il secondo probabilmente tornerà al Parma, per il primo c'è da trovare una soluzione. Angella, Molla Wague e Alì Adnan rientreranno dai vari prestiti, ma saranno solo di passaggio, mentre ha qulche possibilità in più Bochniewicz, che è sempre piaciuto alla società. Da valutare poi anche la situazione di Coppolaro, che ha vissuto alti e bassi col Venezia. Sulle fasce resterà ter Avest e forse Pezzella, anche se il Parma sta spingendo per fare pacchetto con Sierralta, visto che Zeegelaar e D'Alessandro non saranno trattenuti. Rienterà a Watford anche Wilmot.

In mezzo al campo Sandro, Behrami e Hallfredsson diranno addio, visto che non sembra esserci intenzione di esercitare il diritto di riscatto per il primo e di fare offerte di rinnovo concrete agli altri due. Jajalo dunque è il rinforzo d'esperienza, anche se molto probabilmente arriverà anche un altro centrocampista con già qualche stagione alle spalle. Intanto Fofana è pressato dall'Atalanta, che lo vuole, ma ritiene troppo alta la richiesta di 15 milioni, possibile l'inserimento di una contropartita. Ecco dunque che si riparte da Barak e, forse, Mandragora, a meno che la Juventus non decida di anticiparne il riscatto per girarlo come contropartita tecnica altrove, ma è chiaro che, con un 3-5-2, il focus dovrà essere in mezzo al campo, perchè la coperta è diventata cortissima, ma per Gueye ci sono complicazioni, mentre per Gudelj non ci sono novità. Oltre al ceco ci sono in rosa Badu, Inigueza (altro prestito per lui con tutta probabilità), Coulibaly e il solito Balic, che però Tudor potrebbe voler valutare.

Davanti paradossalmente i giochi sono quasi già fatti. De Paul sarà ceduto dopo la Copa America e Saponara è il primo nome per sostituirlo. Pussetto e Teodorczyk resteranno e si punterà soprattutto sul recupero fisico del polacco. Lasagna sembra non interessare più così tanto al Napoli, mentre Perica, Ewandro, Mallè, Micin e Rovini verranno nuovamente girati in prestito. Bajic invece è già stato temporaneamente ceduto al Konyaspor. Da valutare la posizione di Matos, Ingelsson e Machis, che potrebbero essere trattenuti, i primi per la loro duttilità, il terzo perchè ha giocato bene sia al Cadice che in Copa America. Si sta provando a trattenere Okaka, ma non è facile. Vizeu rienterà a dicembre. Potrebbe nel caso arrivare un'altra punta, anche se il nome di Stepinski è labile.

 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 26 giugno 2019 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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