Udinese-Milan 0-2, LE IMPRESSIONI A FINE PRIMO TEMPO: tutto troppo facile per i rossoneri

Primo tempo complicato per l’Udinese al BluEnergy Stadium, sotto 2-0 all’intervallo contro il Milan. I rossoneri sfruttano al meglio il finale di frazione con due colpi micidiali: prima la rete di Rafael Leao, al 39', con un tiro a giro dal limite, poi la zampata di Pavlovic, che di testa su corner di Pulisic firma il raddoppio al 41'.

La partita si era aperta subito con una grande occasione per Reijnders, liberato da un'incomprensione tra Bijol e Kristensen, ma Okoye aveva tenuto a galla i suoi con una parata decisiva. Il Milan, schierato con un inedito 3-4-3, appare ordinato, anche se non brillantissimo nei primi 30 minuti, dove l’Udinese riesce a prendere coraggio e si affaccia con discreta pericolosità in un paio di occasioni.

Da segnalare le accelerazioni di Jimenez sulla destra, tra i più vivaci tra i bianconeri, ma le azioni friulane non trovano mai l’affondo decisivo. Poi il blackout difensivo finale costa carissimo. Servirà una reazione vera nella ripresa per provare a rimettere in piedi una partita che al momento sembra scivolare via di mano.

Non bene l'Udinese, rintanata nella sua metà campo a difesa della porta e mai veramente pericolosa. Il 3-5-1-1 è compatto solo sulla carta.