Walter Mazzarri in questi giorni sta attraversando uno dei periodi più delicati da quando s'è cimentato nel ruolo di allenatore. Contestato pesantemente dai suoi tifosi in settimana durante la sfida di Europa League contro il Qarabag, il tecnico dell'Inter dopo il pesante poker incassato in casa col Cagliari è incappato domenica sera in una sconfitta ancora più dura. I tre gol subiti contro la Fiorentina, squadra in grado di blindare la partita fin dai primi minuti, sono il simbolo di una squadra fuori forma e senza identità, arrendevole quanto basta per permettere ai padroni di casa di giocare al risparmio per tutta la ripresa senza mai rimettere in discussione il risultato.
Preoccupante almeno quanto la partita le parole di mister Mazzarri a fine gara. Da sempre pronto a difendere senza mezzi termini le sue squadre, il tecnico subito dopo la gara ha ammesso come mai accaduto in precedenza che i problemi sono tanti e non è più possibile nasconderli, salvo poi trincerarsi dietro una lunga serie di 'Meglio che non rispondo...' quando gli veniva chiesto di analizzare le cause delle difficoltà quantomeno inquietanti per i tifosi all'ascolto.
Già, perché come sottolineato dallo stesso allenatore i problemi in casa nerazzurra sono diversi e palesi, ma il problema principale è che in questo periodo non si vede soprattutto una via d'uscita. Non sembra esserci una guida ferma in grado di traghettare la squadra fuori da questo impasse. Giustificata la passata stagione anche'essa deficitaria con attenuanti come il movimentato cambio di società e le evidenti lacune della rosa, Mazzarri era chiamato in questa stagione a far fare un netto salto di qualità alla sua squadra, anche alla luce di un mercato estivo che ha visto l'arrivo di ottimi interpreti per le sue idee di gioco come Vidic, Medel, Dodò, M'Vila e Osvaldo e hanno permesso all'Inter di partire ai nastri di partenza come la più autorevole candidata insieme al Napoli per la conquista del terzo posto.
Dopo sei giornate, invece, gli interrogativi alla Pinetina sono ben altri. Più che il terzo posto preoccupa l'incostanza di rendimento della squadra ben rappresentata dal decimo posto attuale. Non solo l'Inter finora non ha fatto alcun salto di qualità, ma ultimamente sembra aver perso anche quello spirito battagliero che ha sempre caratterizzato le squadre di Walter Mazzarri.
In tutto questo Andrea Stramaccioni continua a prendersi la sua piccola rivincita. Da tutti additato come principale capro espiatorio dei problemi dell'Inter nella primavera del 2013, il tecnico romano ha trascorso un anno in religioso silenzio facendo parlare fatti che hanno evidenziato come i problemi nerazzurri fossero altri e ben suddivisi. Questa Inter non solo non sembra migliore di quella che Stramaccioni dopo un'ottima prima parte di stagione non riuscì più a guidare a dovere soprattutto a causa dei tanti infortuni, ma ora - beffe delle beffe - è cinque punti dietro a una Udinese nuova di zecca che ha proprio in Stramaccioni il suo timoniere. L'ex tecnico nerazzurro in Friuli ha trovato l'ambiente ideale per ripartire, ma è chiaro che non dimentica la sua avventura in nerazzurro e - forte del legame col ds Piero Ausilio - spera un giorno di tornare alla guida di quell'Inter che Mazzarri sta portando avanti tra mille incertezze. "E' normale che ci sia l'ambizione di tornare in futuro una squadra importante, anche se pure l'Udinese lo è - ha detto Stramaccioni -. Sto bene qui, ma rispondo con una battuta che ho fatto ad Ausilio dopo il rinnovo fino al 2017: 'Piero, allora a questo punto in futuro mi riporterai all'Inter.'" Più diretto di così...
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Notizie
Altre notizie
- 09:24 Giovanili Udinese, i risultati del weekend: l'U17 si arrende al Milan, l'U16 chiude il campionato con un pareggio
- 09:19 Udinese-Bologna 1-1, le pagelle del Messaggero Veneto: Pereyra e Samardzic i migliori, Okoye e Ferreira i peggiori
- 09:15 Udinese-Bologna 1-1, le pagelle del Corriere dello Sport: molto bene Payero e Pereyra, Okoye colpevole
- 09:12 Udinese-Bologna 1-1, le pagelle di Tuttosport: Payero il migliore, male Okoye
- 08:29 Serie D, Cjarlins Muzane e Chions in piena lotta playout: gli accoppiamenti
- 08:00 Udinese-Bologna 1-1, le pagelle della Gazzetta dello Sport: Okoye il peggiore, Payero il migliore
- 07:30 Lotta salvezza, Udinese non mollare: la classifica e i calendari a confronto
- 19:02 Udinese, a Bologna il diciassettesimo pareggio stagionale: record amaro
- 19:01 Serie D, contro il Montebelluna una sconfitta pesante per il Cjarlins Muzane: play-out appesi ad un filo
- 18:30 (VIDEO) Bologna-Udinese 1-1, succede di tutto al Dall'Ara
- 18:28 Serie D, i risultati della 33^ giornata: pareggia e si salva il Chions, perde il Cjarlins Muzane
- 18:23 Cjarlins Muzane, Princivalli: "Prestazione imbarazzante, così retrocediamo"
- 18:16 Bijol: “Abbiamo capito la gravità della situazione. Ora dobbiamo vincere con il Napoli per i tifosi”
- 18:10 Bologna, Aebischer: "L'Udinese ha perso tanto tempo"
- 18:07 Cannavaro in conferenza stampa: “Sto cercando di eliminare la paura da questa squadra. Oggi gli episodi ci hanno impedito di vincere”
- 18:05 Udinese, Cannavaro a DAZN: "Il campionato è difficilissimo ma sono fiducioso"
- 18:02 Udinese, quanti ammoniti a Bologna. Perez e Payero saltano il Napoli
- 17:56 Serie D, il Chions pareggia con la Clodiense e guadagna la salvezza
- 17:52 Bologna-Udinese, squadra sotto la curva: applausi di incitamento e cori per Pinzi
- 17:52 Bologna, Thiago Motta in conferenza: "Dopo l'espulsione la partita si è aperta di più"
- 17:48 Bologna-Udinese 1-1, LE PAGELLE DEGLI AVVERSARI: Saelemaekers il migliore, male Beukema e Freuler
- 17:22 Bologna-Udinese 1-1, LE PAGELLE: ancora un errore individuale nega la vittoria ai bianconeri
- 15:55 Udinese, Bijol all'intervallo: "Giocare così anche la ripresa"
- 15:52 Bologna-Udinese, impressioni fine primo tempo: Payero punge i felsinei
- 15:01 Bologna, Kristiansen: "Conosciamo la forza del nostro gruppo"
- 15:00 RELIVE Serie A Bologna-Udinese 1-1: pareggio amaro per i bianconeri
- 14:58 Udinese, Cannavaro: "La classifica ci obbliga a dare qualcosa in più al di là di chi andremo ad affrontare"
- 14:56 Bologna, Thiago Motta: "Non cosa proporrà Cannavaro, dovremo attaccare con equilibrio"
- 14:20 Udinese, Silvestri assente contro il Bologna: il motivo
- 14:00 Udinese, Walace: "Noi giocatori più esperti dobbiamo prenderci le nostre responsabilità"
- 13:56 Bologna-Udinese, formazioni ufficiali: nessuna sorpresa per Cannavaro
- 07:30 Marocchi: “L’Udinese dovrà sperare nell’imponderabile per fermare il Bologna”
- 07:22 Il Watfors ritrova il successo, 1-0 al Sunderland
- 22:54 Udinese, Lovric non vede l'ora di tornare: "Non si molla un c***o!"
- 22:33 Women Apu, buona la prima: vinta gara 1 contro Cestistica Spezzina 78-66
- 22:00 Tabellone playoff Serie A2 femminile: Women Apu ai quarti con Cestistica Spezzina
- 19:50 Bologna-Udinese, quasi mille tifosi bianconeri in trasferta domani
- 19:45 Udinese-Roma, tifoso giallorosso finisce in ospedale per aver esultato troppo
- 19:13 Tabellone playoff Primavera 2, il programma: i possibili accoppiamenti
- 17:40 Primavera 2, l'Udinese pareggia contro l'Albinoleffe e vola ai Playoff
- 17:28 Cjarlins Muzane, Princivalli: "Sappiamo di non aver fatto ancora niente"
- 17:26 Bologna, i convocati di Thiago Motta: out Soumaro
- 15:30 Dal mercato al campo: chi ha vinto il duello Samardzic-Fabbian?
- 15:00 Udinese, il punto sulla situazione contrattuale di Samardzic
- 12:05 Samardzic può partire a zero se l'Udinese retrocede: Juventus alla finestra
- 10:07 Udinese, Success: “Perché l’opportunità arriva una volta sola”
- 09:23 Udinese, la probabile formazione in vista del Bologna: opzione Zemura
- 08:20 Bologna, la probabile formazione in vista dell'Udinese: Thiago Motta vuole cambiare poco
- 07:00 Udinese Primavera, la classifica della lotta playoff e i calendari a confronto