Oltre a Nicola l'Udinese domani ritroverà Valon Behrami capitano dei bianconeri per una stagione e che forse avrebbe chiuso la carriera italiana in quel di Udine, dove ha trasferito il domicilio, non fosse stato per quel brutto infortunio patito contro il Milan.

CAPITANO

Behrami arrivò dal Watford dopo anni di voci su un suo possibile passaggio da Londra a Udine. Fu preso per dare ancora più carisma e aggressività in un centrocampo dove Hallfredsson fisicamente iniziava ad avere qualche problema. Anche lo svizzero denoterà diversi problemi muscolari, ma nonostante questo diventa un senatore in spogliatoio e con l'addio di Danilo diventa capitano. In Friuli l'ex Lazio si trova benissimo, tanto che con la moglie si trasferisce in queste zone, anche perchè utile per Lara Gut in ottica allenamenti. La frattura però a tibia e perone fa sì che l'Udinese, in ottica rivoluzione, non se la senta di tenerlo sotto contratto, pur aiutandolo a curarsi.

LEGAME CON NICOLA

Dopo le cure e una parentesi in Svizzera al Sion, Behrami resta svincolato. Si parla di un possibile ritorno a Udine ora che è guarito, ma Nicola lo chiama a Genoa. Sarà il legame con il tecnico a convincerlo a mettersi in gioco in un'altra stagione da protagonista. Già ad Udine Nicola aveva fatto di Behrami il suo allenatore in campo e ora anche in Ligura, quando possibile, Valon è il leader carismatico del Grifo.

Sezione: Focus / Data: Dom 05 luglio 2020 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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