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Nani: "Sannino si sta inserendo bene. Merkel e Ranégie a gennaio? Vedremo..."

di Redazione TuttoUdinese

Da un italiano all'altro, il Watford una settimana fa ha deciso di affidarsi a Giuseppe Sannino dopo le dimissioni di Gianfranco Zola. "Ci siamo lasciati bene, ma con un po' di amarezza", dice a TuttoMercatoWeb il ds del club inglese, Gianluca Nani. 

Eppure la stagione scorsa faceva pensare a ben altro tipo di campionato...
"Dopo la cavalcata dell'anno scorso e dopo aver giocato il miglior calcio del campionato, tutti partivamo con grandi ambizioni. Considero Gianfranco un grande allenatore, per lui prevedo comunque un futuro luminoso. Fa giocare bene la squadra, sa tenere il gruppo. Allenerà un grande club".

E Sannino?
"Si sta inserendo bene, sta facendo un ottimo lavoro e sta cercando di dare alla squadra una solidità difensiva. Perché una delle nostre caratteristiche è stata quella di fare tanti gol ma subirne altrettanti. Sta portando avanti bene il lavoro. Siamo tutti professionisti e ci siamo messi a sua disposizione per aiutarlo".

Sannino ritrova Fabbrini, che ha allenato al Palermo dove non ha quasi mai giocato. A gennaio può lasciare il Watford?
"Ha giocato la prima da titolare e ha fatto anche bene. Sannino è intelligente, quando viene un altro allenatore si azzera il lavoro precedente e tutti sono a disposizione del mister. Fabbrini è un nostro giocatore ed è a disposizione del nostro allenatore, poi il mercato è sempre in movimento...".

Mercato: Ranegie e Merkel dall'Udinese nomi possibili?
"Ora è cambiato l'allenatore, che sta dando un'occhiata ai giocatori. Non conosce tutti. Dopo la prima settimana di gennaio ci riuniremo e faremo il punto della situazione. Chiaro che se abbiamo l'opportunità di sfruttare il rapporto con l'Udinese è una grande cosa. Sarebbe sciocco non sfruttare la corsia preferenziale. Se ci fosse l'opportunità potremmo percorrere questa strada".

Lo ha avuto a Brescia, a gennaio potrebbe tornare a Bologna: Emiliano Viviano.
"Lo considero un grande portiere. Al Brescia ha fatto molto bene, poi è arrivato anche in Nazionale. Come tutti i giocatori, un periodo di alti e bassi può capitare. In Inghilterra ha staccato la spina, un periodo che gli ha fatto bene. Se davvero il Bologna lo volesse, farebbe un grande colpo". 

Prova a diventare un grande colpo anche Daprelà per il Palermo.
"Al West Ham era molto giovane e aveva già parecchie presenze, al Brescia ha fatto molto bene. È un calciatore di forza, con un buon piede. Ha un grande futuro". 

Vuole costruirsi un grande presente e un grande futuro invece, Eder alla Sampdoria.
"Da noi fece benino, ma considerate le sue grandi potenzialità sta dimostrando che anche a Brescia avrebbe potuto fare meglio. Ma tutti i calciatori passano dei momenti e delle fasi di maturazione. Eder è forte, ha tutto per diventare, un giorno, il capocannoniere del campionato. Si sta esprimendo ad ottimi livelli". 

Caracciolo leader del Brescia...la sua dimensione.
"È un giocatore di grandissima qualità, non è solo fisico. Ha il Brescia nel cuore, è il suo ambiente, si sente bene. E questo gli consente di esprimersi al massimo. Lo considero un ottimo giocatore, avrebbe potuto fare di più".

Roberto Baggio allenatore: come se lo immagina?
"Me lo immagino come un allenatore di qualità in virtù del suo passato. Può ripercorrere le orme di Guardiola. Auguro a Roberto di fare la stessa carriera di Pep. Sarebbe il massimo".


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