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Altro pari per il Watford. 1 a 1 con il Middlesbrough.

di Stefano Pontoni

Non riesce nemmeno questa volta a strappare i tre punti in casa il Watford di mister Zola. Il risultato finale si pietrifica sul 1 a 1, in casa contro il Middlesbrough. Appuntamento con la vittoria ancora rinviato per il Watford di Gianfranco Zola, beffato in pieno recupero. Ad Adomah avevano risposto Deeney e Forestieri ma al 93' Ayala fissa il risultato sul 2-2. C'è molta delusione per il risultato e per la prestazione di svariati calciatori soprattuto stando al fatto che i gialloneri avevano in mano il match ma alla fine hanno regalato un punto subendo una rete nei minuti di, dopo un brutto errore dell'ex Udinese Angella. Watford che raccoglie così il suo secondo punto nelle ultime quattro gare e si attesta al settimo posto della Championship, la B inglese, con 23 punti dopo 15 giornate.

Zola nel post gara ha detto ai microfoni ed alla stampa: "Sono veramente deluso perchè la partita era terminata. Per quanto fossi preoccupato non avrei mai pensato che i nostri avversari avrebbero potuto pareggiare. Abbiamo avuto il controllo del gioco. Sono veramente arrabbiato. Dopo la prestazione della scorsa settimana oggi la squadra si è espressa meglio in campo avendo dimostrato anche di voler giocare da squadra per questo sono arrabbiato perchè abbiamo commesso un errore che ci è costato dei punti. Non ho apprezzato quell'errore e penso che la gente deve iniziare a prendersi le proprie responsabilità altrimenti ci saranno delle conseguenze. Tutti questi piccoli errori ci stanno costando punti e risultati che fanno rimanere la squadra in una posizione di stallo in classifica, situazione che sinceramente non mi piace. I due gol sono stati due belle segnature e sono veramente felice per i nostri attaccani. I giocatori devono capire che se non offriranno delle buone prestazioni non giocheranno, questo è l'unico modo per far loro capire che nella vita se commetti degli errori devi prenderti le tue responsabilità. Gli errori dei singoli stanno penalizzando tutti così chi sbaglia deve alzare la testa e rafforzarsi".


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