Altro pari per gli Hornets
Tre partite e tre pareggi. Questo è stato finora il cammino del Watford nell'avvio di stagione. Gli Hornets hanno ben figurato anche contro il Southampton, pur senza conquistare i tre punti. Ancora in panchina all'inizio Alessandro Diamanti, neoacquisto della famiglia Pozzo. Consueto 4-2-3-1 per gli Hornets, con Gomes tra i pali, Nyom, Prodl, Cathcart e Holebas in difesa, Capoue e Behrami davanti al reparto arretrato; Anya, Ighalo e Jurado agiscono dietro all'unica punta Deeney. 3-5-2 per il Southampton, con Stekelenburg in porta, Caulker, Fonte e Yoshida in difesa, Soares, Romeu, Wanyama, Davis e Targett a centrocampo; tandem offensivo composto da Graziano Pellè e Manè.
Avvio favorevole per il Watford padrone di casa, che sfiora il vantaggio con con Nyom. Il difensore però colpisce male il pallone e la sfera termina a lato. Per la prima mezz'ora c'è solo il Watford ma gli Hornets non concretizzano l'ottimo lavoro. Verso il 30' si fa vedere il Southampton, con Pellè che serve Long: conclusione parata da Gomes. Poi sono ancora gli Hornets a prendere in mano il controllo del match, senza riuscire ad incidere.
La ripresa non cambia il copione: pallino del gioco al Watford e Southampton sulla difensiva. Poche emozioni nella ripresa. Nonostante l'ingresso di Diamanti all'inizio del secondo tempo gli Hornets non riescono a trovare il guizzo per sbloccare la partita. Le uniche palle gol del secondo tempo capitano a Deeney e Capoue ma i padroni di casa sprecano. E alla fine tra la timidezza del Watford sotto porta e la difesa del Southampton lo 0-0 finale è il risultato logico. Un punto a testa che va bene a tutti. Gli Hornets restano imbattuti anche se in undicesima posizione.