.

La Cda Talmassons sfiora l’impresa contro Vero Volley Milano: "Deciso tutto sui millimetri"

di Giorgia De Marchi

Un match combattuto e giocato fino all’ultimo respiro quello tra la Cda Talmassons e Vero Volley Milano, in cui la formazione friulana avrebbe meritato almeno un punto, come riportato da Il Messaggero Veneto. A raccontare la prestazione delle sue ragazze è un Leonardo Barbieri soddisfatto, consapevole del valore messo in campo dalla squadra: "Mai come oggi ho visto una partita decidersi sui millimetri. Qualche merito va sicuramente alle nostre avversarie che hanno schiacciato cercando le righe laterali, ma noi nel complesso abbiamo giocato una grande partita", ha dichiarato.

La gara ha evidenziato la crescita della Cda, con Barbieri che ha elogiato il carattere delle sue atlete: "Se si eccettua la fine del secondo set, per tutto il resto della gara non abbiamo mai mollato. Facciamo i complimenti alle mie attaccanti perché hanno schiacciato con grande spavalderia e con grande forza. La prestazione di oggi è molto positiva in prospettiva futura", ha aggiunto il tecnico.

Dall’altra parte della rete, Stefano Lavarini, allenatore della Vero Volley, ha sottolineato quanto si aspettasse una gara combattuta, anche alla luce delle condizioni non ottimali della sua squadra. "È stata la gara che ci aspettavamo per due ragioni contrapposte: la prima è che noi siamo un po' in difficoltà, abbiamo dovuto fare i conti con delle problematiche fisiche. Eravamo senza Alessia Orro e stiamo recuperando Paola Egonu, senza contare che abbiamo avuto settimane intense con molte partite e spostamenti che hanno compromesso la continuità del lavoro", ha spiegato Lavarini.

Un plauso anche alla Cda per il suo approccio al match: "La seconda ragione è che Talmassons in casa sta giocando bene e sta mettendo in campo tutta la spregiudicatezza possibile", ha concluso il tecnico milanese.

Tra le protagoniste del match, la palleggiatrice della Cda Chidera Eze ha guidato la squadra con personalità, dimostrandosi fondamentale in alcune fasi del gioco. "Siamo state brave per tutta la partita, ma nei momenti decisivi siamo un po' calate. Peccato perché manca poco, ma la partita mi dà fiducia perché dimostra quanto siamo cresciute", ha dichiarato.

Tra le sue giocate spiccano alcuni muri vincenti su Sylla, campionessa olimpica: "Mi piace murare tutte, ma devo dire che è stato emozionante fermare una campionessa olimpica", ha raccontato con entusiasmo. La palleggiatrice ha però espresso un rimpianto: "Peccato non aver potuto avere dall'altra parte Alessia Orro", ha concluso.


Altre notizie