Cjarlins Muzane, Zanutta: "Randon non è un ripiego. Con lui parte un nuovo progetto"
Vincenzo Zanutta, presidente del Cjarlins Muzane, ha commentato l'esonero di Parlato e l'arrivo in panchina di Thomas Randon.
"Lo risottolineo, l'esonero di Parlato è stata la scelta più dolorosa da quando sono presidente. Un allenatore professionale e dedito al lavoro, un esempio per tutti. Nessuno si riusciva più a capacitare di questi risultati. Ieri sera per il bene del Cjarlins Muzane io e lui abbiamo preso a malincuore la decisione di separarci per cercare di portare un po' di aria fresca e uscire da questa situazione. Per me mandare via un allenatore è un fallimento, un esonero è un mio fallimento. Ho detto ai ragazzi che Randon è la soluzione di una persona che conosco molto bene: da nove anni lavora in azienda, per sette anni ha allenato nel settore giovanile del Cjarlins Muzane. La sua scelta non è un ripiego. Randon ha vinto con noi in tutte le categorie. Aspettavamo l'occasione per partire con lui con un nuovo progetto. Thomas sogna di poter vincere con noi ancora un altro campionato, quello più importante. Ripartiremo in una posizione di classifica che vedrà come obiettivo al momento il vincere la domenica successiva e portare serenità in spogliatoio. Mettiamo a posto la classifica e non perdiamo di vista quell'obiettivo importante che abbiamo sempre prefissato."