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Chions, Bressan: "Marmorini persona abituata a prendere situazioni difficili, possiamo svoltare"

di Jessy Specogna

Mauro Bressan, presidente del Chions, ha parlato ai microfoni di A Tutto Campo Fvg, facendo il punto della situazione dopo l'esonero di Lenisa e l'arrivo di Marmorini.

"Contro la Luparense è stato un buon pareggio. Certe partite bisognerebbe vincerle ma loro erano una buona squadra. Dopo aver preso gol abbiamo mostrato maggior determinazione. Il pari penso sia giusto. La prestazione credo si possa dire buona. Il calcio a Chions si vive nel modo giusto. Il tifoso vuole vincere, soffre se la squadra perde. Vedono comunque gli sforzi che la società fa e accettano. La voglia è di uscire da questa situazione. Marmorini? Ci siamo affidati a dei nostri collaboratori. E' una persona abituata a subentrare e a prendere situazioni difficili, determinata. Abbiamo ragionato su chi scegliere, questa ci pareva una figura adatta. Lo conosciuto venerdì, è un mister preparato. Non credo sconvolgerà la squadra con mille schemi ma punterà a cambiare testa e mentalità. Mi è sembrata una bella persona, con idee. Ho tanta fiducia in lui. Perchè non Barbieri? Abbiamo fatto degli anni splendidi, in cui abbiamo avuto tutto. Non ci è sembrato il momento adatto per farlo tornare. Per un discorso di rapporti abbiamo preferito guardare altrove. Lenisa? Il suo esonero mi ha fatto male. E' un'idea che non è andata a buon fine. Abbiamo fatto degli errori. Mi dispiace anche per Ametrano, che ha mostrato un attaccamento alla maglia raro. Tutti abbiamo commesso degli errori. Mi faccio mille domande su cosa posso avere sbagliato. Questa squadra ha fatto anche partite buone. In certi momenti abbiamo avuto anche sfortuna, potevamo avere quei 4-5 punti in più. Eravamo convinti che l'inizio del 2025 avrebbe dato un cambio importante. Quella domenica con il Calepina ci siamo sciolti in maniera drammatica perdendo 5-0. Sentito lo spogliatoio, l'esonero di Lenisa è sembrato inevitabile. Ora la responsabilità va sui giocatori, devono dimostrare di tenerci. Altrimenti tra due settimane ricominciamo con i problemi che abbiamo. Abbiamo gli elementi per poter svoltare, dobbiamo crederci. In caso di retrocessione sarebbe un tornare indietro sul quale fare un ragionamento, senza la volontà di tornare su subito. Abbiamo un settore giovanile che sta iniziando a dare i suoi frutti. Dobbiamo iniziare a ragionare su un futuro con ragazzi del nostro settore giovanile."


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