Zanetti vs. Cioffi, l'allenatore che l'Udinese voleva contro la scoperta del girone di ritorno
Domenica 10 aprile l'Udinese affronterà il Venezia al Penzo e ritroverà anche quello che poteva essere il suo nuovo tecnico per la stagione 2021/2022. Riavvolgiamo il nastro. Finita l'annata 20/21 la sensazione è che il discorso con Luca Gotti viaggi verso la conclusione. Spuntano sempre più forti voci su un interessamento per Paolo Zanetti, che sta portando a compimento una cavalcata incredibile con quel Venezia che secondo alcuni esperti doveva lottare per restare in Serie B e invece si ritrova in piena corsa playoff e Serie A. I bianconeri si erano fortemente interessati a questo secondo astro nascente della cadetteria (il primo è Dionisi, che però avrà un percorso diverso e finirà al Sassuolo).
I Leoni poi sono riusciti ad approdare in Serie A attraverso un incredibile percorso ai playoff e questo scenario sorprendente per i lagunari ha sicuramente cambiato le carte in tavola rispetto alle attese, ovvero la permanenza in cadetteria per gli arancioneroverdi con la massima categoria solo sfiorata di fronte ad avversarie ben più quotate come Monza e Lecce (sconfitto in semifinale). Zanetti dunque si è ritrovato davanti a un bivio, fare la A con la squadra da lui plasmata oppure cambiare e fare un salto si in una piazza dove sicuramente gli sarebbe stato più facile ottenere risultati, ma con un rapporto con piazza e giocatori da ricostruire.
Alla fine ha prevalso il cuore e Zanetti è rimasto al suo posto, così come Gotti, che però non ha trovato troppa fortuna nella sua terza stagione in bianconero ed ha chiuso il suo ciclo il 7 dicembre con l'esonero. Al suo posto quella che probabilmente è a questo punto un'altra sorpresa del campionato, con Cioffi che cerca di inserirsi nel lotto composto dal tecnico del Venezia e a Dionisi tra i tecnici più interessanti di questa stagione. Anche lui propositivo, anche se più con l'atteggiamento che con la tattica, mentre per esempio Zanetti non ha mai rinunciato agli schemi con tre attaccanti.
Due modi diversi di intendere il calcio dunque, anche frutto del materiale a disposizione, ma con lo stesso obiettivo, ovvero cercare di valorizzare la fase offensiva senza restare troppo sulla difensiva, la critica più spesso rivolta a un Gotti bravo a tenere la barra dritta con l'Udinese in difficoltà ma che ha fallito nel momento in cui ha cercato di valorizzare al meglio il materiale a disposizione. Vedremo ora come continueranno le rispettive carriera, Zanetti ormai sembra lanciato indipendentemente dai risultati di un Venezia più vittima di errori nella programmazione che nella gestione umana e tecnica da parte del mister. Scopriremo invece con il tempo Cioffi, la riconferma è una possibilità sempre più concreta ma ancora non c'è nulla di ufficiali. Con questi risultati però i bianconeri punteranno ancora sul "vice del vice", che potrebbe veramente essere il primo tassello per riportare in posizioni più onorevoli le zebrette.