Una Udinese italiana e friulana si può fare
In questi ultimi anni si è parlato spesso dei troppi stranieri nella rosa dell'Udinese. I tempi dello zoccolo duro italiano, quello dei Calori e dei Poggi prima o dei Pinzi e dei Di Natale poi, sono finiti. La bianconera è sempre più una squadra esclusivamente straniera, dove per i giocatori di casa nostra non c'è più spazio. Nessuno chiede una squadra completamente friulana ma almeno con un paio di giocatori italiani in più, che capiscano il valore della maglia che indossano, è un obbligo.
Dai piani alti della società è stato lanciato il messaggio che, in un calcio globale come questo, è impossibile non avere stranieri in squadra e che gli italiani, se ci sono, costano troppo e non sono alla portata delle casse bianconere.
A Tuttoudinese invece crediamo che tornare al made in Italy, con una squadra giovane e di talento si può, spendendo anche poco o niente. Questa è la nostra idea, ovviamente radicale, di un 11 italiano e con tanta friulanità.
Portiere
ALEX MERET Gli esperti dicono che sarà lui l'erede di Buffon. Per tutti è il talento più cristallino in circolazione. E' nostro e quindi titolare subito, non farlo giocare sarebbe una pazzia.
Difensori
MAURO COPPOLARO Molto bravo negli anticipi e difficile da superare nell’uno contro uno, non ha problemi, vista l’ottima capacità in fase di palleggio, a salire con la palla al piede e a dare inizio alla manovra. Meglio di così.
GABRIELE ANGELLA Serve esperienza e dopo la trafila in Inghilterra lui ne può garantire tanta. E' pronto per guidare la difesa bianconera.
LUCA SERAFIN Un giovane interessantissmo che abbiamo visto già nel ritiro austriaco. Può e deve crescere ancora tanto ma non sfigurerebbe per niente perché le qualità le ha.
FEDERICO DIMARCO Non è da meno agli esterni attualmente in rosa. Il baby talento della cantera nerazzurra quando ha giocato titolare ha dimostrato di essere all'altezza.
Centrocampisti
SIMONE PONTISSO È un playmaker, un regista completo anche in fase di interdizione, sulla quale deve continuare a lavorare. Ha grande tecnica e calcio sul lungo ma anche sugli appoggi e si propone costantemente per far partire l'azione. Ed è friulano!
LORENZO CRISETIG Cresciuto tra il Donatello e l'Inter. Per Mourinho era un predestinato, vederlo in maglia bianconera sarebbe un bene per lui ma anche per noi. Altro friulano.
BRAYAN CRISTANTE Ha esordito con la prima squadra del Milan il 6 dicembre 2011, a 16 anni e 9 mesi, in una partita di Champions League. Questo già dice tutto, nonostante sia un po' da ritrovare. E' di San Vito al Tagliamento, altro giovane friulano di qualità che l'Udinese non dovrebbe farsi scappare.
VALERIO VERRE La qualità e la classe italiano l'avevamo in casa e l'abbiamo svenduta. Peccato. In una Udinese tutta italiana sarebbe senza dubbio il valore aggiunto.
Attaccanti
ANDREA PETAGNA Altro prodotto del calcio Fvg. Anche li cresciuto nel Donatello prima del passaggio al Milan. All'Atalanta è esploso, dimostrando di essere un attaccante letale.
LUCA STRIZZOLO Dopo i successi con il Pordenone la favola di questo attaccante friulano prosegue. I gol li sa fare in tutte le catogorie, perché non scommettere su di lui anche all'Udinese? Sicuramente vestire la maglia bianconera per lui sarebbe uno stimolo immenso e un sogno.