Udinese U17, grazie ragazzi: ci avete fatto emozionare
L'Udinese non esce a testa, ma a testa altissima dalla semifinale nazionale per lo scudetto della categoria Under 17. Il sogno finale è sfumato al termine di novanta minuti ad alta intensità in cui l'Udinese ha dimostrato, per l'ennesima volta, di essere una squadra vera. Solo un calcio di rigore nella ripresa ha permesso al Torino di vincere una partita in cui se c'era una squadra che meritava l'accesso alla finale, questa era quella bianconera. Una stagione strepitosa quella dell'Under 17, che ha fatto un vero e proprio capolavoro piazzandosi tra le prime quattro in Italia.
Un gruppo composto da ragazzi per la stragrande maggioranza provenienti dal nostro territorio che guidato da Alessandro Gridel (un tecnico di cui sentiremo parlare in futuro) ha giocato una stagione clamorosa, imponendo il proprio calcio moderno e dinamico anche contro squadre più blasonate. Come dimenticare ad esempio la vittoria per 3-0 a Vismara contro il Milan (che si giocherà la finale con il Torino) o i successi nei play-off contro Lazio e Roma.
In tanti si sono messi in mostra, dal fenomenale centrale difensivo De Paoli a Marello, esterno con un mancino superiore, passando per il treno Romanin, il funambolo Carrillo e il prezioso Vettor. Ma tutti i ragazzi hanno dato il loro contributo alla causa, anche chi ha giocato di meno. E' proprio il gruppo che dunque merita il principale encomio: la differenza l'ha fatta la coesione e l'unità di intenti che sono venute a crearsi a livello di squadra. Ragazzi che si sono divertiti e che sono stati bene assieme durante l'anno, sempre pronti ad aiutarsi a vicenda.
Ieri in tanti hanno seguito e tifato per questa squadra, sia attraverso la diretta proposta da Vivo Azzurro Tv che grazie al nostro live (oltre 7000 le visualizzazioni). Una Under 17 che ci ha fatto sognare fino alla fine e che ha sudato la maglia, portando in alto i colori bianconeri gettando sempre il cuore oltre l'ostacolo. La finale sarebbe stata meritata, ma questi ragazzi il loro scudetto lo hanno vinto lo stesso. Uscire così dopo una semifinale dominata fa male, ma per questo gruppo (composto per la maggior parte da ragazzi del 2008) deve essere solo l'inizio di un qualcosa di importante, di una carriera nel mondo del calcio.
Personalmente, è stato un grande piacere raccontare e seguire le dinamiche dell'Udinese Under 17 fin dall'inizio, fin dai primi tornei estivi in preparazione alla stagione. Grazie ragazzi, ci avete fatto emozionare e sognare. Tutto il Friuli Venezia Giulia è orgoglioso di quello che avete fatto.