.

Udinese, Sottil si affida all'esperienza di Kabasele in attesa di Masina ed Ebosse

di Davide Marchiol

Arrivato in estate dal Watford come vice Bijol, Christian Kabasele si è ritrovato ad avere invece fin da subito un ruolo molto importante in questa Udinese. Dopo diversi in anni in cui il suo passaggio da Londra a Udine era stato rumoreggiato senza successo, ecco che questa è stata la sessione di mercato giusta per il trasferimento del belga. I Pozzo infatti lo hanno individuato come rinforzo di una difesa che aveva perso l'esperienza di Nuytinck a gennaio e quella di Becao, passato al Fenerbahce. Doveva essere un elemento per allungare le rotazioni di Sottil e dare più possibilità di scelta, invece il centrale sta trovando spazio fin da subito da titolare inamovibile.

L'infortunio di Masina, unito agli acciacchi di un Ebosse ancora alle prese con lo smaltimento dell'infortunio al crociato patito in quel di San Siro, ha costretto infatti Sottil a un cambio di programma. Il terzetto provato in estate, con Nehuen Perez a destra e l'ex Bologna bracetto di sinistra, è finito rapidamente in soffitta. Kabasele così si è rivelata essere l'unica soluzione per il mister, almeno fino all'arrivo di Kristensen nell'ultimo giorno di mercato, ma è difficile pensare che il danese possa trovare subito spazio vista la giovane età e la prima esperienza all'estero.

In un ruolo non propriamente suo, Kabasele ha denotato grosse difficoltà contro Catanzaro (in Coppa Italia) e Juventus, ma è andato poi in crescendo nelle sfide contro Salernitana e Frosinone, anche grazie a una migliore condizione fisica considerando la struttura importante di cui dispone. Utilizzato a destra nella prima uscita ufficiale, è stato poi spostato nuovamente a sinistra con il ritorno di Nehuen Perez, che Sottil vuole ora mantenere sul suo piede forte sfruttando il fatto che l'ex Watford può sopperire agli spostamenti con l'esperienza.

Il belga all'Arechi si è disimpegnato molto bene. Anche contro i ciociari difensivamente si è comportato bene, anche se c'è da migliorare in impostazione. Intanto, nell'emergenza, il ragazzo di Lubumbashi è tra coloro che stanno dando il massimo per riuscire a dare al mister il tempo di amalgamare la squadra e agli infortunati di rientrare e questo è un aspetto decisamente da tenere in considerazione. Ora a Cagliari un'altra sfida importante, dove Kabasele dovrà continuare a dare il suo apporto, confidando nella crescita del resto della squadra.


Altre notizie