Udinese-Slaven 3-0 finale: Tre gol e tre pali. Bene Bruno Fernandes e la difesa
Test interessante per l'Udinese che presenta gli uomini contati per via degli impegni in nazionale. Bene in generale i movimenti della squadra, specie in fase difensiva dove non si rischia nulla. Gli schemi di Guidolin provati e riprovati sui calci da fermo con inserimento dei difensori mostrano i loro risultati: due pali, uno per Naldo e uno per Heurtaux. In avanti in crescita Bruno Fernandes. A seguire una breve sintesi dell'incontro.
Prima metà di gara che si conclude con il risultato di 1-0.
Friulani vicini alla rete all’undicesimo, quando Ranegie si procura un rigore che Lazzari si fa respingere. Sulla ribattuta interviene Nico Lopez per ribadire in rete, ma ancora una volta il portiere dello Slaven nega il gol ai bianconeri.
Al 25° è Ranegie a portare in vantaggio l’Udinese. Azione avviata dal Mago che pesca Lazzari, da questi allo svedese che solo davanti al portiere insacca con preciso sinistro.
Dopo la rete del vantaggio i bianconeri colpiscono due legni: prima Heurtaux, su assist da calcio da fermo di Silva e poi Naldo. Ancora i difensori pericolosi sottoporta dunque, frutto del grande lavoro di Guidolin che prova di continuo in allenamento queste soluzioni su calci piazzati.
Seconda frazione di gioco: in campo Bruno Fernandes e Mlinar al posto di Nico Lopez e Allan.
Dopo un pericolo creato in avvio proprio da Bruno Fernandes è Maicosuel ad accendere l’entusiasmo, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. E’ il terzo palo della partita: meglio oggi che in gare ufficiali…
Al 18’ altro cambio per i friulani, entra Neuton ed esce Heurtaux e poco dopo Jadson sostituisce Maicosuel.
Al 20° nuovo rigore per l’Udinese. Fallo su Ranegie e penalty calciato da Danilo per il 2-0.
Al 23° c’è spazio anche per il neo arrivato Douglas che prende il posto di G.Silva sulla sinistra.
A tempo quasi scaduto Bruno Fernandes realizza la terza marcatura con un tiro angolato a coronamento di un’ottima prestazione.