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Udinese, si attende la decisione di Pierpaolo Marino sul suo futuro

di Alessandro Vescini

Giugno 2023 sarà il mese più importante in casa Udinese per quanto riguarda il futuro, perché tutti gli intrecci di mercato estivi dipenderanno da chi resta e chi se ne andrà. Pereyra e Becao a parte, c'è un altro elemento importante dei bianconeri dal futuro ancora incerto: Pierpaolo Marino.

L'attuale Direttore dell'area tecnica dell'Udinese ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e non ha ancora chiarito se ha intenzione di continuare in Friuli o provare un'altra esperienza altrove. La dirigenza sta già correndo ai ripari con il doppio colpo da Vicenza targato Balzaretti-Vallone che potrebbe collaborare a fianco di Marino in caso di permanenza. 

Marino si trova bene a Udine e dal suo arrivo (stagione 2019/20) sono stati tanti i colpi in entrata e in uscita di alto livello. Ecco l'elenco dei più importanti:

- Becao 1,6 milioni dal Baiha (valore attuale 10 milioni);
- Walace 6 milioni dall'Hannover (valore attuale 7 milioni);
Makengo 3,5 milioni dal Nizza (rivenduto a 11 al Lorient);
Molina a parametro zero dal Boca Juniors (rivenduto a 20 milioni all'Atletico Madrid);
Samardzic 3 milioni dal Lipsia (valore attuale 14 milioni);
Soppy 2 milioni dal Rennes (rivenduto a 9,1 milioni all'Atalanta);
Silvestri 2,2 dal Verona (valore attuale 5 milioni);
Udogie 4 milioni dal Verona (rivenduto a 20 milioni al Tottenham);
Beto 7 milioni dalla Portimonense (valore attuale 25 milioni);
Lovric a parametro zero dal Lugano (valore attuale 10 milioni);
Bijol 4 milioni dal CSKA Mosca (valore attuale 10 milioni).


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