Udinese, possibile ritiro per la Roma: ma ce n'è davvero bisogno?
In vista della prossima sfida di campionato contro la Roma, la dirigenza dell'Udinese starebbe pensando a un ritiro per la squadra dopo il deludente pareggio contro il Monza e (soprattutto) dopo la netta sconfitta contro il Bologna. Ma ce n'è davvero bisogno? Ricordiamo che contro i brianzoli, Sottil non ha avuto a disposizione i migliori 2 giocatori della rosa (Pereyra e l'ormai lungodegente Deulofeu).
L'ultimo ritiro dei bianconeri fu proprio dopo la sconfitta interna all'andata contro il Bologna: una decisione presa in comune accordo tra dirigenti, allenatore e squadra che, però, non portò i risultati sperati. Pareggio con il Sassuolo, sconfitta con l'Inter, pareggi in casa con lo Spezia e a Bergamo con l'Atalanta per arrivare, infine, alla vittoria di Empoli. Un filotto di partite troppo lungo per pensare che sia stato merito del ritiro dell'Udinese la vittoria al Castellani contro i toscani.
Il campionato sta ormai arrivando alle fasi conclusive e l'Udinese si trova, al momento, in decima posizione con 39 punti. Il settimo posto valido per la prossima Conference League dista 5 punti. Con 10 giornate ancora a disposizione prima della fine del campionato, la squadra di Sottil ha tutte le possibilità per togliersi delle soddisfazioni. Certo, qualificarsi in Conference sarebbe un risultato enorme per i bianconeri ma non è scontato raggiungerlo. Soprattutto perché, a differenza degli altri anni, non solo ci sono più squadre in lotta (Bologna, Torino, Sassuolo e Fiorentina) ma anche perché è attualmente occupato dalla Juventus, formazione che raramente lotta per queste posizioni.