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Udinese: la trasferta di Cremona può nascondere diverse insidie

di Mirko Mauro

L’ultimo match di campionato ha visto l’Udinese incappare in una battuta d’arresto contro il Torino. Segnali non preoccupanti, sia chiaro, dato che le occasioni per pareggiare la partita ci sono state e soprattutto perché si parla comunque della seconda sconfitta in 11 partite di Serie A. L’occasione per riprendere la striscia positiva si presenterà già domenica pomeriggio, quando la squadra di Sottil sarà impegnata sul campo della Cremonese. Una partita che sulla carta vede favorita la squadra friulana ma che come ogni singolo incontro può nascondere delle insidie non da poco.

La squadra di mister Alvini è una delle tre neopromosse che nella scorsa stagione hanno conquistato il pass per la massima categoria. Nel caso specifico dei grigiorossi, la Serie A mancava inoltre da più di 20 anni: una conquista quindi tanto bella quanto sofferta. La squadra di Cremona in questa stagione lotterà al massimo delle sue potenzialità per tenere vivo il sogno Serie A anche per il prossimo anno, a maggior ragione dopo un avvio a rilento in termini di risultati. Per la Cremonese infatti nelle prime undici giornate sono arrivati 4 pareggi e 7 sconfitte, con il numero “zero” ancora fissato sulla casella delle vittorie stagionali. Ecco perché quindi la trasferta di Domenica sarà da affrontare con mente lucida e senza distrazioni, visto che l’Udinese si troverà di fronte un avversario con estrema necessità di mettere a segno la prima vittoria in stagione. Oltre a questo aspetto, va considerato anche il punto di vista tecnico: nonostante la mancanza di vittorie fino ad ora, la squadra di Alvini ha dimostrato di non essere una formazione che rinuncia a giocare, concentrandosi essenzialmente su una fase difensiva solida come può spesso succedere nelle squadre neopromosse; al contrario, è una formazione propositiva, che non rinuncia ad attaccare e a provare la superiorità numerica. In questo senso le caratteristiche della squadra che ospiterà i bianconeri, potrebbero essere favorevoli per l’approccio alla partita da parte del gruppo di Sottil, che in più riprese ha dimostrato di proporre le armi migliori contro squadre a cui piace il fraseggio nella circolazione della palla e la propensione offensiva. Potrebbe rivelarsi quindi la partita giusta per sfruttare al meglio le caratteristiche degli esterni (specialmente con Udogie) e dei giocatori più offensivi come ad esempio Deulofeu, che con le sue qualità tecniche in un incontro del genere potrebbe risultare determinante. Bisognerà invece fare molta attenzione alla fase difensiva, contando che proseguirà ancora per qualche partita l’assenza di Becao: il terzetto che agirà davanti a Silvestri dovrà quindi in primis garantire la solidità necessaria che servirà a mettere la partita sui binari giusti.

Da Cremona partiranno gli ultimi 15 giorni di campionato prima della sosta mondiale: per l’Udinese sarà un’occasione importante per provare a conquistare altri tre punti importanti nella corsa bianconera.


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