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Udinese, Inler: "Scelto Runjaic perché Gino Pozzo vuole un cambio nella filosofia di gioco"

di Davide Marchiol

Gokhan Inler, direttore dell’area tecnica dell’Udinese, è stato ospite a Calciomercato – L’originale su Sky Sport. Queste le parole del dirigente bianconero.

Quali sono i piani per questa estate?
“Sicuramente vogliamo fare meglio dell’anno scorso, sono stato a Udine 13 anni fa, avevamo una squadra molto giovane, con l’obiettivo di vincere ogni partita. Il primo obiettivo è tornare a un certo tipo di atteggiamento, ogni anno prendiamo tanti giovani e so che non è facile, anche se Udine è una piazza molto tranquilla, è però un marchio”.

La maschera nella presentazione con il Napoli?
“Fu idea di De Laurentiis, quando sono arrivato era davanti a me, mi ha detto di metterla. L’Italia? Mi ha cambiato molto, come persona e come carattere”

La scelta di Runjaic:
“Abbiamo parlato con Gino Pozzo, voleva un allenatore con una filosofia diversa, più simile a come eravamo tanti anni fa. Runjaic è un nome che in pochi conoscono ma è molto preparato, ha uno staff giovane e lo aiuterò anche io. Vuole giocare a calcio, con possesso palla, speriamo quest’anno di fare una bella squadra”.

La scelta di tornare in Friuli:
“Sono cresciuto qua, mi hanno dato tanto per fare una grande carriera, in questi anni ho fatto tanta esperienza, con alti e bassi. Tornare è stato molto importante, ho sempre avuto un buon rapporto con la famiglia Pozzo”.

Pafundi?
“Ha fatto bene in Svizzera a Losanna in questi sei mesi e ha altri sei mesi in cui dovrà giocherà là, secondo me se dimostrerà ancora quello che sta dimostrando in questi mesi può essere un grande prospetto in futuro”.


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