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Udinese, è il momento di cambiare marcia: contro il Lecce servono i tre punti

di Alessio Galetti

Il pareggio di Cremona ha alimentato ulteriormente i dubbi che stanno caratterizzando il periodo dell’Udinese. I due punti conquistati nelle ultime quattro partite sono un bottino decisamente scarso per una squadra che è stata costruita per puntare a un obiettivo più ambizioso di una salvezza agevole. I risultati dei bianconeri sono in linea con le prestazioni, troppo deludenti per essere vere. Tra pochi giorni al Bluenergy Stadium arriva il Lecce di Di Francesco, contro il quale l’imperativo è ottenere un successo casalingo che manca da inizio marzo.

Un problema mentale che va risolto il prima possibile. Se dal punto di vista tecnico la squadra di Runjaic ha dimostrato di avere delle qualità importanti in ogni reparto, il fattore che ha condizionato negativamente l’ultimo mese è stato quello psicologico. A partire dagli approcci alle gare. I gol subiti nei primi minuti dei match contro Sassuolo e Cremonese sono degli elementi sui quali l’allenatore tedesco deve lavorare in fretta: la sensazione è che i friulani abbiano sempre bisogno di un episodio che dia la scossa, ma contro i salentini sarà fondamentale scendere in campo con il giusto atteggiamento e la dovuta attenzione. A imprimere questo concetto dovranno essere il tecnico, in primis, e i leader dello spogliatoio, giocatori che sappiano trasmettere all’intero gruppo l’importanza di non sottovalutare nessun avversario.

A più di sei mesi di distanza, è ora di tornare alla vittoria davanti al proprio pubblico. È trascorso troppo tempo dall’ultimo successo casalingo dei bianconeri, che in questo inizio di stagione hanno conquistato la maggior parte dei punti lontano dal Bluenergy Stadium. Quale occasione migliore per invertire la rotta nella gara contro la squadra di Di Francesco. I salentini, però, non perdono da tre partite e arriveranno in Friuli con l’obiettivo di proseguire questa striscia di risultati positivi. 

Zaniolo, prenditi in mano l’Udinese. Una delle poche note liete della trasferta di Cremona è stato il primo gol in campionato del numero 10 bianconero, che con il passare delle settimane sta diventando sempre più un punto fermo all’interno del sistema di gioco della squadra di Runjaic. Ora, però, è il momento di prendersi sulle spalle l’intero gruppo e condurlo a una vittoria che sarebbe di fondamentale importanza dal punto di vista mentale e che darebbe la fiducia necessaria per poi affrontare un mese che vedrà i friulani sfidare Juventus, Atalanta, Roma, Bologna e Parma.

Udinese, devi dare un segnale a te stessa e ai tifosi. I nove punti ottenuti nelle prime sette giornate non sono un bottino che rispecchia la forza di questa squadra. Nonostante le partenze del mercato estivo, che ha però regalato anche degli innesti di spessore, Runjaic dovrà trovare la quadra per riuscire a valorizzare i giocatori di una rosa che non vale il dodicesimo posto della passata stagione. È la stessa tifoseria bianconera a chiamare a gran voce un salto di qualità che ormai manca da troppi anni, per riuscire a inseguire nuovamente un sogno chiamato Europa.


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