Udinese, Cioffi in conferenza stampa: "I ragazzi sono stati atomici. Venivamo da due mesi tosti"
L'Udinese batte il Bologna e conquista i primi tre punti casalinghi della propria stagione. Gabriele Cioffi commenta il risultato in conferenza stampa: "Ringrazio Thiago perchè non solo in campo ma anche fuori è un gentiluomo. Sappiamo di non aver fatto ancora niente, sappiamo che questa prima vittoria è stata un parto. Devo dire bravi ai ragazzi, sono stati atomici, ma non perchè abbiamo vinto la partita ma perchè non è facile ripartire da zero ogni volta dopo vittorie che sfumano all'ultimo. Hanno avuto resilienza, forza, entusiasmo, ma a livello di prestazioni ne avevamo fatte altre di importanti. Per vincere devi avere coraggio, da una parte devi rischiare e siamo stati bravi e fortunati nell'avere avuto ragione".
Qualche giorno di riposo ora?
"Saranno giorni meritati, sono stati due mesi tosti, la squadra a livello fisico c'è, a livello di attenzione tattica c'è e il riposo talvolta è più importante. Veniamo da due settimane di ritiro anticipato, qualche giorno extra di riposo fa solo che bene".
C'era voglia di non prendere gol?
"C'era la volontà di fare il quarto non prendendo gol, questo mi ha spinto a fare cambi offensivi, perché ero convinto di non prendere gol e poterlo fare. Ho la fortuna di avere due portieri forti dietro Silvestri, nel momento in cui decido di farlo giocare ha la mia fiducia, così come restano fuori Samardzic e Zarraga per Payero e Lovric".
Complimenti per la vittoria, forse Payero oggi ha toccato picchi mai visti.
"I complimenti vanno a tutta la squadra, tutti hanno fatto il loro, Success che fino a poco tempo fa era titolare, subentra, porta entusiasmo, voglia di fare. Ci sono dinamiche che solo la competizione in settimana crea, siamo in buon flusso trovando punti pesanti".
Dove è migliorata di più la squadra?
"L'aspetto fisico e mentale vanno di pari passo, è stato un girone d'andata di fuoco, ora cominciamo un girone di ritorno subito difficile come calendario, ora questi due giorni ci permetteranno di ricaricarci e di capire quale sia il gusto della vittoria, per tornare a lavorare duro. Sono felice della mentalità che hanno".
Ci dobbiamo ora aspettare un'Udinese sempre aggressiva così?
"Le aspettative creano delusioni, io sono così, attacco, credo la squadra abbia preso quaesto aggiungendoci le grandi doti che hanno. Per arrivare al nostro obiettivo non esisteranno partite facili, ora siamo in un flusso di prestazioni e vogliamo continuare a raccogliere con umiltà e lavoro".
Dove può arrivare questa squadra?
"Credo si siano trovati equilibri, con un gioco diverso, partecipazione diversa, questa è la strada".