Udinese, braccio di ferro Inter-Samardzic: cosa succede ora
Prima dell'inizio di Udinese-Catanzaro alle ore 18 di venerdì 11 agosto si aspettava da Milano l'annuncio di Lazar Samardzic come nuovo giocatore dell'Inter. Tutto saltato però a pochi minuti dalla firma per via dell'aumento improvviso delle richieste economiche da parte del padre del giocatore. Rafaela Pimenta (agente del serbo) si è tirata fuori dalla trattativa e i nerazzurri hanno bloccato l'operazione. Ma cosa succede ora?
L'Inter vuole ripristinare le condizioni originarie che hanno portato all'intesa tra i due club e con l'entourage del centrocampista ma con l'entrata a gamba tesa del padre del ragazzo sono cambiate le carte in tavola. La Pimenta aveva chiuso per 1,8 milioni di euro a stagione a salire con i bonus mentre ora per il serbo serve un ingaggio di più di due milioni di euro più bonus. Samardzic ha già effettuato le visite mediche per l'Inter che vuole chiudere la situazione entro il weekend: o Sama-sì o Sama-no.
L'inserimento del West Ham nelle ultime ore ha ingolosito il padre del giocatore che ora vorrebbe di più per portare il figlio a Milano. Gli Hammers, però, faranno un'offerta solo con i soldi di un'eventuale cessione di Paqueta al Manchester City (anche se la prima offerta di circa 87 milioni di sterline è stata rifiutata). La trattativa ora ha subito un brusco rallentamento ed è quasi ferma tra Inter e Samardzic, con i nerazzurri che formalizzeranno l'operazione solo qualora venissero ripristinati gli accordi iniziali, altrimenti potrebbe saltare tutto. Non è da escludere, in caso non arrivi la fumata bianca, che anche altre squadre italiane si inseriscano nella corsa al centrocampista.