Udinese-Al Wasl 1-0, i più e i meno: chirurgo de Paul, sicurezza Troost-Ekong
I PIU'
+ de Paul: gioca poco meno di un'ora (sostituito al 58' da Mandragora) e decide il match con una conclusione e un controllo di palla chirurgici. Preciso nelle giocate, non perfetto nei lanci lunghi; ha saputo cogliere il momento giusto per imbucare la difesa avversaria, complice quell'assist di Fofana, dove il pallone rotolava su un tappeto rosso nella navata centrale.
+ Troost-Ekong: subentra all'infortunato De Maio al 10', e nel giro di qualche minuto riporta quell'ossigenazione necessaria alla difesa bianconera, al ritorno in condizione. Guida le retrovie e fa quello che deve fare: una sicurezza.
+ Mandragora: entra al posto di de Paul, alimenta, a sprazzi, la manovra nel finale di gara. Sulla punizione guadagnata da Fofana colpisce una clamorosa traversa. Unico neo: l'ammonizione.
I MENO
- Stryger Larsen: non molto ordinato sulla fascia, si fa superare in almeno un paio di occasioni solo nel primo tempo. Poca presenza sulla fascia, dove Pezzella, dalla parte opposta, è stato più attivo almeno in fase offensiva.
- Pussetto: gioca poco meno di ottanta minuti (sostituito da Nestorovski, nel finale) e dimostra di avere la mentalità giusta, ma spesso non si intende con l'assist-man di turno oppure fa fatica a colmare la distanza che lo separa dalla traiettoria dei palloni offertigli.
- Lasagna: vicino al gol in apertura di ripresa, è costante la sua presenza offensiva ma in fase di ricezione ha avuto qualche difficoltà.